Confeuro: agricoltura, il nuovo Ministro garantisca ascolto e partecipazione

(Agen Food) – Roma, 14 ott. – Garantire un ascolto costante e la partecipazione di tutti gli attori coinvolti: prima ancora che dalle decisioni di merito, il destino del primo settore dipenderà dalle modalità di lavoro che il prossimo ministro delle Politiche agricole saprà adottare – dichiara Andrea Michele Tiso, Presidente nazionale Confeuro. La crisi sanitaria e quella economica hanno fatto emergere in modo chiaro come le giuste decisioni possano essere prese solo grazie al coinvolgimento di coloro che vivono ogni giorno la realtà del mondo agricolo, facendoli diventare parte attiva nella definizione dei provvedimenti pubblici.

La volatilità del sistema economico è stata accentuata da eventi di portata eccezionale, che hanno costretto a ripensare anche la dimensione politica – continua Tiso. In un’era di mutamenti inediti e accelerati, il processo decisionale deve poter contare sul contributo di quanto affrontano in prima persona gli effetti del cambiamento e sono per questo spinti a trovare soluzioni sempre nuove.

Dalla transizione verde alla crisi energetica, dalla nuova PAC alla diffusione delle nuove tecnologie digitali, sono tanti i dossier che attendono il prossimo titolare del Mipaaf. Il tavolo di confronto sul Piano strategico nazionale convocato dal Governo uscente è stato un primo esempio, anche se imperfetto, della direzione da intraprendere. Bisogna proseguire su questa strada per far sì che le prossime misure rispecchino nel modo più fedele possibile le reali esigenze dell’agricoltura italiana.

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