(Agen Food) - Roma, 13 dic. - L'olio Garda DOP si conferma una delle eccellenze italiane…
Univ. LUM: Racemus con Op APOC case study per corso universitario
(Agen Food) – Casamassima (BA), 28 mar. – di Pol. Cla. – Teresa Diomede è la titolare della Racemus, nonché socia e responsabile dell’ufficio commerciale zonale 1 dell’Op APOC, evidenzia l’agricoltura ha bisogno di innovazione del management. Per questo in collaborazione con il Magnifico Rettore Antonello Garzoni Università LUM di Casamassima (Bari) e il Prof. Domenico Morrone responsabile del coordinamento del progetto per gli studenti del Corso di Strategie Commerciali e Gestione delle Vendite, l’Azienda Agricola Racemus e l’Organizzazione di Produttori APOC sono il “case study”. La collaborazione riguarda proprio l’esperienza professionale della ‘creatura aziendale’ e del legame con la Op. Conoscere l’approccio al mercato di un’azienda agricola moderna tramite l’ufficio commerciale centrale della propria Organizzazione di Produttori, e gli strumenti che utilizza, rappresenta il punto di partenza del compito affidato agli studenti. Gli incontri sono in programma fino a fine maggio, presso l’Università LUM di Casamassima (Bari).
L’Università LUM si è distinta per la sua apertura e disponibilità ad ascoltare le esigenze degli imprenditori locali e nel creare maggiori interazioni con il tessuto economico del territorio, mantenendo viva l’opportunità di dialogo, specialmente nel settore dell’uva da tavola. Attraverso discussioni con i docenti e l’analisi di casi imprenditoriali, gli studenti hanno l’opportunità di identificare soluzioni innovative per gli operatori, spesso troppo immersi e influenzati dalla realtà quotidiana.
L’obiettivo sarà quello di lanciare il prodotto, in questo caso uva da tavola, nel territorio italiano attraverso il canale della Grande distribuzione organizzata. Progettare quindi una strategia che faciliti l’ingresso nel mercato italiano per Racemus e per le altre aziende socie della Op sia per le varietà già in coltivazione sia per quelle che verranno introdotte prossimamente.
Sono stati assegnati agli studenti un budget figurativo di 25.000 euro, che dovranno gestire per mettere a punto una strategia commerciale atta a convincere l’azienda a valutare l’opportunità di ingresso nel mercato italiano. Il tutto definendo: quantità di vendite annuali, strategie da attuare, tipologia di prodotto, prezzo di vendita e attività promozionali.
L’imprenditrice racconta anche dell’impegno preso nel portare in campo gli studenti, da lei e da altri soci della Op APOC poiché non si può pensare a una strategia di vendita se non si conoscono in primis il prodotto da promuovere e i diversi passaggi nella filiera. Gli universitari si sono dimostrati molto interessati all’ortofrutta e al settore agricolo in generale, sotto la spinta forse del momento storico e delle recenti manifestazioni di protesta degli agricoltori in Italia e in Europa. Fondamentale la funzione di un responsabile commerciale. Infatti si può produrre alla perfezione, ma se la persona responsabile delle vendite non è adeguata, si vanificano il lavoro e gli sforzi compiuti nei mesi di produzione.