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Nel weekend l’edizione digitale di WeFood. Dall’Emilia alle Venezie le “Fabbriche del Gusto” raccontano il futuro dell’enogastronomia

(Agen Food) – Roma, 24 mar. – WeFood si aprirà venerdì con un webinar che vedrà protagonisti Enrico Berto, amministratore delegato Berto’s, Carla Coccolo, responsabile area sviluppo e risorse Slow Food, Dario Loison, owner Dolciaria Loison, Giorgio Polegato, presidente Astoria Wines e presidente Coldiretti Treviso e Marco Wallner, Head of Corporate Commercial Synergies UniCredit. Questa sarà la prima edizione digitale di WeFood, manifestazione nata per favorire l’accesso diretto dei visitatori a quelle che sono state chiamate le “Fabbriche del Gusto” e che, dovendo rinviare l’edizione “in presenza” al 29 e 30 maggio, è stata organizzata appunto in digitale per il week end prepasquale.
Ma se il confronto di venerdì servirà a fare il punto soprattutto dal punto di vista economico, l’edizione digitale che avrà inizio domenica pomeriggio offrirà uno sguardo a 360 gradi sia per tematiche che per settori. Se la partenza sarà dedicata all’innovativa esperienza di turismo enogastronomico denominata la Strada del Vino e dei Sapori promossa da PromoTurismoFVG, e non mancheranno imprenditori del calibro di Sandro Boscaini, della celebre cantina Masi della Valpolicella, Andrea Rigoni, della mitica Rigoni di Asiago e Matteo Bortoli della cooperativa lattiero casearia Lattebusche, il pomeriggio valorizzerà i più interessanti produttori delle quattro regioni coinvolte in WeFood dalle guide enogastronomiche Emilia-Romagna a Tavola e Venezie a Tavola.

IN EMILIA-ROMAGNA

E proprio partendo dall’Emilia Romagna a raccontare le loro esperienze saranno alcuni produttori leader nei loro settori e uno chef d’eccezione. Miglior Caffè di Ferrara dal 2007 secondo il Gambero Rosso, e tra le Torrefazioni d’eccellenza anche in Italia la torrefazione Penazzi 1926 sarà raccontata da Alberto Trabatti, un artigiano che ha iniziato il suo percorso nel 2004, seguendo passioni che coltivava fin da bambino, ed aprendo l’attività dove poco dopo ha scoperto esisteva già un’altra Torrefazione, la Penazzi, fondata nel 1926. Ne ha registrato il marchio, e ha diffuso la storia, associandola con i suoi valori.” Un mestiere svolto senza compromessi di qualità delle materie prime e condotta commerciale” ci tiene a sottolineare il fondatore.
Spostandosi in provincia di Parma, invece, sarà uno storico caseificio, noto anche per la sua produzione di salumi, un altro dei protagonisti di WeFood, il caseificio Cacciali Graziano, una impresa tipicamente familiare che oltre al figlio del fondatore coinvolge moglie e figli sia nell’arte casearia che nella produzione di Culatello di Zibello. Nel 1995 sono tra i primi che parteciperanno all’Associazione Culatello di Zibello, avviando la produzione e stagionatura del tipico salume e riceve numerosi premi come il Premio di Fedeltà all’Arte Casearia rilasciati da diverse associazioni.
A completare il quadro delle presenze emiliano romagnole a WeFood sarà Aurora Mazzucchelli, chef del Ristorante Marconi di Sasso Marconi alle porte di Bologna, che nel 2008 conquistò l’ambita stella dalla Guida Michelin, alla quale seguiranno nel corso degli anni altri importanti riconoscimenti dalle principali guide gastronomiche. La Chef entra inoltre a far parte delle associazioni “Jeunes Restaurateurs d’Europe”, “Le Soste”, “Chef to Chef” e “Ambasciatori del Gusto”.

IN FRIULI VENEZIA GIULIA

Prenderanno parte alla manifestazione anche diversi produttori di eccellenze del Friuli Venezia Giulia. Ivano Mondini, titolare del Birrificio Foràn e produttore di birra artigianale della bassa friulana. La famiglia Foran propone un prodotto genuino, tramandato da generazioni, tanto da trasformare l’orzo da loro coltivato in prodotto finito; interverrà anche Jessica Dorbolò, titolare dell’azienda che produce il dolce tipico delle valli del Natisone: le Gubane; e poi Daniela De Cecco, brand activation specialist di Distilleria Ceschia, azienda che porta avanti la tradizione, iniziata nel 1886 grazie al desiderio di Giacomo Ceschia di realizzare prodotti che seguissero un metodo di distillazione artigianale, lasciando alle vinacce il tempo di raggiungere il corretto grado di fermentazione e di riposare per almeno tre anni. Dal Carso si collegherà Benjamin Zidarich, titolare dell’Azienda Agricola Zidarich situata in quella strettoia fra il mare e i monti l’azienda dove si producono “i vini veri”, come Benjamin Zidarich ama definirli, frutto del duro lavoro che rispetta la vocazione della propria terra. Ci sarà anche Marica Di Michiel, titolare Az. Ag. Carusone che in Val Cosa ha dato vita a una realtà a conduzione familiare dedicata alla produzione biologica e biodinamica della cipolla rossa di Cavasso Nuovo, prodotto che faceva parte della tradizione familiare e che è stato affinato e trasformato nel laboratorio di famiglia. Per concludere con i friulgiuliani ci sarà Sandra Shira Baron, titolare di B-Api società vocata alla produzione di mieli di diversa origine, l’azienda infatti grazie alla diffusione di alveari in varie zone delle colline friulane produce un miele dagli svariati profili aromatici: dal miele di Barena prodotto nella laguna di Venezia fino al miele di Tarassaco prodotto nella zona del Tarvisio.

IN VENETO

In Veneto prendono parte alla manifestazione svariati produttori tra i quali troviamo: Sergio Traverso, titolare della Cantina Ongaresca che fonde al proprio interno valori quali passione tradizione e innovazione per dar vita a un vino che possa trasmettere ad ogni sorso il sapore delle antiche tradizioni che l’azienda porta con sé. E poi Cristina Andretta, titolare di VisVita azienda nata dal desiderio di poter proporre alimenti genuini producendo il proprio grano in modo biologico, nutrienti poiché il processo produttivo mediante mulino con macina a pietra mantiene inalterate le potenzialità del chicco e vitali proprio perché l’azienda rispetta il ciclo del germe di grano dalla lavorazione all’essiccazione a bassa temperatura. Ci sarà anche Elisa Dilavanzo, amministratore delegato di Maeli azienda sita nel territorio dei Colli Euganei caratterizzato da origini vulcaniche, ricco di trachite, calcare e argilla elementi che andranno a costituire le basi per la produzione del moscato giallo, fiore all’occhiello dell’azienda. La varietà delle caratteristiche del territorio, i microclimi, le differenti esposizioni dei vigneti andranno così a costituire la cornice e l’ambiente nel quale Maeli produce i propri vini. Interverrà anche Andrea Mazzucato di IoMazzucato, cantina incastonata nel cuore della Doc Breganze, dove con Laura, tramite il loro spirito giovane, dinamico ed entusiasta, legano il vino all’ospitalità e alla condivisione, con estrema attenzione a tutti i dettagli. Per salire di gradi (alcolici) ci sarà poi Marco Schiavo, titolare della Distilleria Schiavo, storica distilleria italiana che propone al pubblico vari tipi di distillati tra i quali si ricordi la grappa barricata, invecchiata in barrique usate, e grappe e acquavite ottenute da vinacce accuratamente selezionate. Ma la parola andrà anche a Silvia Moro, chef del Ristorante Aldo Moro – La Cuisine che da economa diviene artista e chef, e individua la chiave della propria arte nelle emozioni, essenza di ogni nostro gesto, che Silvia riesce ad unire in modo impeccabile nella realizzazione di piatti quali i due mondi o la Sbirraglia. E poi Alessandro Olivetto, titolare dell’Antico Laboratorio San Giuseppe e portatore di una tradizione che dura dal 1928, l’amaro San Giuseppe e il Liquore, che vengono prodotti nel laboratorio sito sulla riva destra del Brenta a Bassano del Grappa e contribuiscono a sostenere l’operato dei gesuiti nella stessa città. Infine interverrà Matteo Franchetto, responsabile marketing Giannitessari azienda vitivinicola sita in Valle d’Alpone in provincia di Verona, dedita alla produzione di eccellenze quali i grandi Soave, vini rossi nati nel cuore del suoli argillosi dei Colli Berici e delicati spumanti nati sui Monti Lessini Durello.

Redazione Agenfood

Redazione Agenfood

Agen Food è la nuova agenzia di stampa, formata da professionisti nel campo dell’informazione e della comunicazione, incentrata esclusivamente su temi relativi al food, all’industria agroalimentare e al suo indotto, all’enogastronomia e al connesso mondo del turismo.

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