100 anni di Agricoltura biodinamica: grande kermesse a Torino

(Agen Food) – Torino, 23 lug. – di Claudia Pollara – Dal 26 al 30 settembre 2024, al Parco Dora di Torino, si terrà Terra Madre-Salone del Gusto, l’evento internazionale organizzato da SlowFood per la promozione del cibo buono, pulito e giusto e di cui Demeter Italia è partner ufficiale. Proprio quest’anno, l’associazione festeggia i primi 100 anni di agricoltura biodinamica: il movimento è infatti nato nel 1924 dalle conferenze di Koberwitz (Polonia) del filosofo Rudolf Steiner. Demeter Italia propone un ricco calendario di appuntamenti, in cinque giorni una ventina le occasioni – incontri, conferenze, merende e aperitivi, tutti gratuiti – per conoscere e approfondire le produzioni e i temi dell’agricoltura biodinamica.

Si parte giovedì 26 settembre con “biodiversità, semi e futuro” con Enrico Amico, presidente di Demeter Italia, Marco Paravicini, vicepresidente di Federbio e Federica Bigongiali di Fondazione Seminare il Futuro.  Segue “Gli animali da compagnia: lo sguardo inedito dell’antroposofia” con Claudio Elli, laureato in Medicina veterinaria e membro del collegio docenti della Scuola di formazione di Medicina antroposofica, apre un importante spazio di riflessione: ogni relazione, sia essa con un animale o un essere umano, ha bisogno di dare spazio alla libertà.  “agricoltura biodinamica: un valore aggiunto per le produzioni, l’agricoltore e la terra”. A spiegare la fattibilità del metodo e delle sue pratiche, che puntano a rendere più fertili i terreni e a migliorare il benessere degli animali, è Carlo Bazzocchi, agronomo e consulente di agricoltura biologica e biodinamica. Conclude la giornata l’aperitivo con i produttori Demeter.

Marcello Volanti, veterinario esperto in zootecnia biologica e biodinamica, illustra la differenza tra le produzioni animali intensive, dove gli animali sono sfruttati per trarne un beneficio, e gli allevamenti biodinamici dove si cerca un rapporto di reciprocità tra uomo e animale, venerdì 27 settembre per il focus su “l’animale come essere senziente, il suo benessere in un’azienda biodinamica”. Nella stessa giornata il convegno “l’agricoltura che coltiva benessere: da cento anni la biodinamica rigenera la terra e nutre la salute” con Enrico Amico, presidente di Demeter Italia, Sergio Maria Francardo, medico antroposofo, Piero Bevilacqua, scrittore e saggista, Helmy Abouleish, presidente del progetto agricolo Sekem in Egitto e Barbara Nappini, presidente di Slow Food. Con Gianluca Bergianti, dell’azienda agricola Terrevive di Carpi (Mo), e Sara Colonna della Cooperativa sociale biodinamica La Monda, Arcisate (Va) si parlerà di responsabilità sociale all’interno dell’azienda biodinamica. Sabato 28 settembre apre Emanuele Tellini, esperto della Fattoria Cuore Verde di Castel Focognano (AR), spiega le principali differenze tra la coltivazione di erbe biologiche ed erbe biodinamiche certificate Demeter con “agricoltura e erboristeria biodinamica”. Segue “Il Giardino Biodonamico” con Nils Klass , dell’Az. Agricola Officinali della Collina di Pino Torinese (To), si parlerà di erbe aromatiche e fiori e di come valorizzare la biodiversità anche nei giardino di casa. Laboratorio del gusto – “api creatrici di vita e prezioso nettare: storie di apicoltura biodinamica e miele” con Enrico Zagnoli apicoltore biodinamico di Zad Agrodynamics di Castel di Casio (Bo) e laboratorio del gusto  “di volo in volo: la biodiversità tra insetti e uccelli migratori protagonisti dei progetti enologici biodinamici”  con Camillo Zulli, enologo e direttore di BIO Cantina Orsogna (Ch), si degusteranno: Cococciola, Pecorino, Cerasuolo, Montepulciano, Passerina e Primitivo.

Domenica 29 settembre Paolo Pistis, agricoltore, tecnico agricolo, esperto in agricoltura biodinamica, ed Elena Zaramella, progettista di organismi agricoli biodinamici, guidano il pubblico attraverso le pratiche di agricoltura biodinamica capaci di creare armonia e salute per la terra, le piante, gli animali e l’uomo. Per le “Stagioni in un Vasetto” le ricette preparate con ortaggi dell’agricoltura biodinamica suggerite da Catia Frignani, l’esperta dell’azienda agricola Camurein di Calerno (Re), sono rapide e di facile preparazione. Con Elena Zaramella, progettista di organismi agricoli biodinamici, spiega come osservare la natura con occhi diversi, con un caloroso invito a lavorare la terra, curare le erbe e gli alberi seguendo i ritmi delle stagioni e del calendario, “L’Orto terapico biodinamico”, e Merenda con Sant’Ambrogio per parlare dell’apiario biodinamico con Enrico Zagnoli, Paolo Pistis, agricoltore, tecnico agricolo, esperto in agricoltura biodinamica, ed Elena Zaramella circa “l’uso del calendario biodinamico lunare in agricoltura”.

Lunedì 30 settembre con Emanuele Tellini, esperto di erbe officinali dell’azienda agricola Fattoria Cuore Verde di Castel Focognano (AR), suggerisce gli infusi per riequilibrare il nostro organismo considerando il principio della medicina antroposofica, che associa una parte della pianta medicinale a una parte del corpo umano di cui ne diviene rimedio, per “Gli Infusi biodinamici a Colazione”, e Laboratorio olfattivo per riconoscere le essenze con Nils Kalss. Catia Frignani conclude la kermesse con “Bombe di Biodiversità”, le “seed ball”, piccole bombe di semi preparate con terra, paglia, semi e acqua che, una volta seccate, saranno disperse nell’ambiente. Un modo per reintrodurre specie arboree scomparse, in tutto o in parte, negli ambienti naturali, aiutando così la Natura a ripristinare la flora autoctona. Dunque in questo crocevia agricoltori e attivisti da ogni angolo del globo si danno appuntamento con una nutrita rappresentanza di aziende biodinamiche certificate.