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Lezione di Mangano per Erasmus+: tempo tradizione e territrorio

  • Redazione Agenfood
  • FOCUS, NL, NS

(Agen Food) – Monte Sant’Angelo (Fg), 02 ott. – di Olga Iembo – Tempo, tradizione e territorio. Sta in queste “tre T” il cuore della lezione che lo chef Gegè Mangano ha tenuto per Erasmus+ “Food Ethics for Future Farming and Restaurant Leaders”, finalizzato a tramandare le tradizioni culinarie.

Chef di punta della Puglia con il suo Li Jalantuùmene a Monte Sant’Angelo nel cuore del Parco nazionale del Gargano, membro di “Ambasciatori del Gusto” e dell’associazione “Chef del Mediterraneo”, Gegè Mangano non è nuovo alle esperienze “didattiche” nel suo campo, annoverando nel suo vasto carnet di esperienze anche lezioni tenute, ad esempio, presso la Bocconi a Milano.

Comprensibile, dunque, che lo chef “autodidatta” – come ama definirsi -, con una passione sconfinata per la cucina e una ricerca costante e continua che lo spinge ad approfondire, sperimentare, comprendere sempre più a fondo la sua materia, sempre guidato dalla stella polare della territorialità, sia stato il “portavoce” delle tradizioni, delle caratteristiche e del valore della cucina garganica.

Mangano racconta in un appassionato video uno stile culinario che si basa molto sull’uso di prodotti legati a pane, legumi ed erbe spontanee, in un perfetto equilibrio che spesso li vede anche protagonisti di un connubio mare-terra, e sempre esaltati e impreziositi dall’indispensabile e immancabile olio evo, quell’“oro di Puglia” che non a caso Gegè chiama significativamente “orio”.

E allora sciorinando racconti della tradizione della cucina di Foggia, leggende e ricette perfettamente attuali e rivissute in una chiave moderna, Mangano spazia dalle fave e cicorie alle orecchiette di grano arso con mugnoli, e tanto altro, fino ad approdare al “dolce” con la suggestiva storia delle Ostie Ripiene di Monte Sant’Angelo. Ammaliando con parole che ingolosiscono quanto i suoi piatti, e con gesti svelti e sapienti fra padelle e piatti da portata, lo chef dà forma e vita a quei principi della dieta mediterranea che, andando oltre alla consumazione dei cibi, si fa stile di vita, nel solco di quelle “tre T”, tempo, tradizione e territorio, che sono la linea direttrice da seguire per un’offerta culinaria genuina, sana, della massima qualità garantita proprio dall’utilizzo dei prodotti che ogni singolo territorio può offrire e che bisogna andare a cercare uno ad uno puntando a chi produce eccellenza.

Gegè Mangano consegna così ai fruitori della sua lezione principi, idee e nozioni che vanno ad arricchire le testimonianze raccolte sui vari territori nell’ambito del progetto “The Renaissance of Local Food through Ethical Online Marketing for Seniors”, finalizzato a valorizzare le tradizioni culinarie dei territori remoti, che coinvolge Turchia, Danimarca e Italia, e culminerà nella creazione di un documentario per l’Unione Europea. Capofila del progetto è New Arctic Kitchen (https://www.newarctickitchen.org/), una NGO danese gestita dal documentarista Rasmus Holm. che è specializzata nelle cucine artiche remote e, nel nostro paese, è affidato al partner italiano Igor Vitale International (www.igorvitale.org).

In Europa, dunque, si rafforzerà anche grazie agli chef italiani come Gegè Mangano la diffusione e la valorizzazione di una cultura, quella culinaria e agroalimentare italiana, che fa grande il Made in Italy nel mondo.

Redazione Agenfood

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Agen Food è la nuova agenzia di stampa, formata da professionisti nel campo dell’informazione e della comunicazione, incentrata esclusivamente su temi relativi al food, all’industria agroalimentare e al suo indotto, all’enogastronomia e al connesso mondo del turismo.

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