(Agen Food) – Roma, 23 apr. – di Olga Iembo – Due settimane al “taglio…

Gianluca Massa: Intervista al bartender-influencer che spopola sui social
(Agen food) – Roma, 21 mar. – di Giulia Ippolito – Gianluca Massa (@gianlucabartender) è un giovane bartender che in poco tempo ha conquistato il mondo dei social, accumulando una solida fanbase: oltre 15 mila follower su Instagram e 38 mila su TikTok, con più di un milione e mezzo di like sui suoi contenuti.
La sua passione per la mixology e la sua creatività lo hanno spinto a condividere video del suo lavoro, rendendolo un vero e proprio influencer del settore. Con uno stile fresco, innovativo e sempre originale, Gianluca ha saputo trasformare la sua passione in un fenomeno virale, attirando l’attenzione di appassionati, professionisti e curiosi pronti a scoprire il suo talento unico.
Ci puoi raccontare un po’ di te? Come hai iniziato a lavorare come bartender e cosa ti ha spinto verso questa professione?
Ho iniziato a lavorare come bartender professionista nel 2020, durante l’emergenza Covid. In realtà, già da qualche anno prima, mi cimentavo dietro al bancone, ma è stato solo successivamente, dopo aver ottenuto l’attestato da bartender, che ho veramente aperto gli occhi su un mondo che mi affascinava da tempo. Mi sono reso conto che quella era la strada giusta per me.
Ciò che mi spinge a migliorarmi continuamente è la continua scoperta di nuovi prodotti, combinazioni e sapori, ma anche il rapporto diretto con il cliente. Adoro creare un’atmosfera accogliente e far sentire i miei clienti come se fossero a casa, in un ambiente caloroso e familiare.

Cosa ti ha fatto scegliere di condividere le tue creazioni sui social? Ciò che mi stimola di più è la possibilità di confrontarmi con tante persone, sia colleghi che appassionati. Inoltre, credo che sia molto importante condividere le proprie conoscenze con le future generazioni. Tramandare il sapere è una delle cose più importanti che possiamo fare nella vita.
Se, in aggiunta, ciò avviene con un pizzico di divertimento e tanta passione, allora si riesce davvero a interagire in modo profondo e significativo con chi ci osserva e ci ascolta.
Quali sono le tendenze attuali nel mondo della mixology che ti ispirano maggiormente?
Mai come oggi c’è un’attenzione crescente verso il consumo di prodotti e miscelazioni low-alcohol o completamente analcolici. Le persone stanno pian piano privilegiando un consumo più salutare e consapevole, e credo che questo trend sia fondamentale da conoscere e abbracciare, perché rappresenta il futuro del settore. Essere pronti ad affrontare questa evoluzione ci permetterà di essere sempre al passo con i tempi.
Con quale tipo di brand ti piace lavorare di più? Quali realtà della mixology ti piace di più valorizzare?
Sinceramente, non ho un brand specifico che prediligo. Anzi, adoro scoprire nuovi prodotti. In Italia e nel resto del mondo, ci sono tantissimi prodotti straordinari, spesso provenienti da piccole aziende che sono quasi sconosciute ma che offrono qualità e unicità. Il mio obiettivo è scoprire e far conoscere questi prodotti, cercando di offrire esperienze uniche ai miei clienti.
Credo che una rivisitazione creativa di un grande classico, fatta con ingredienti rari e speciali, sia molto più interessante rispetto alla preparazione di un cocktail tradizionale che si trova ovunque. Il nostro è un lavoro altamente creativo e artistico, in cui la fantasia è un elemento essenziale che, purtroppo, talvolta viene trascurato.
I tuoi video su Instagram e TikTok hanno avuto un grande successo. Come interagisci con i tuoi follower e quanto ti influenza il feedback che ricevi? Questa è solo una tappa del mio percorso. Spero di poter continuare su questa strada, appassionando sempre più persone e facendo in modo che si divertano. Avere e curare una piccola community che cresce giorno dopo giorno è fondamentale per me, e i feedback che ricevo sono parte integrante del mio sviluppo.
Non è sempre facile, ci sono sempre critiche dietro l’angolo e le cose non vanno sempre come previsto. Tuttavia, con la giusta determinazione e passione, i risultati arrivano. Quando vedi che le persone iniziano ad apprezzare ciò che fai, è come una spinta che ti motiva a proseguire sulla giusta strada. Ma la cosa più importante resta sempre una: essere se stessi, con un bel bagaglio di umiltà.
Se dovessi descriverti con un cocktail, quale sarebbe?
Senza dubbio il New York Sour! È un drink che unisce due delle mie grandi passioni: il mondo della mixology, con un gustoso Whiskey Sour, e quello del sommelier, con un float di vino rosso che lo arricchisce. È un cocktail davvero unico nel suo genere, non solo per il suo sapore, ma anche per la sua presentazione, che lo rende affascinante e sorprendente.
