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Al via le ‘Cene in Controluce’ con le eccellenze del Made in Italy
(Agen Food) – Roma, 21 feb. – Tre cene evento presso il ristorante Controluce a Roma – nel cuore di Trastevere – per conoscere sotto nuove prospettive ed interpretare tre grandi eccellenze del made in Italy: l’olio evo, la pasta e il vino. Si parte mercoledì 28 febbraio 2024 con la serata dedicata all’olio extravergine d’oliva di Podere Tiberi.
Le ‘Cene in Controluce’ vogliono esplorare il mondo dei grandi prodotti italiani sotto una chiave diversa. Oltre alla cena degustazione studiata ad hoc dagli chef di casa Edoardo Bellucci e Francesco Luciani per esaltare al meglio il prodotto protagonista della serata, fondamentale sarà la presenza in sala dei produttori, per interessanti momenti di scambio sul tema.
“Il nostro desiderio è quello di conoscere e far conoscere le vere eccellenze italiane, partendo da aziende che rappresentano delle vere e proprie chicche. Attraverso un menu dedicato studiato dai nostri chef e grazie alla presenza in sala dei produttori, il vero focus sarà mettere ‘in luce’ gli aspetti più importanti del prodotto scelto; anche per noi sarà una vera scoperta, che ha come obiettivo la nascita di nuove e belle sinergie”, raccontano le due patron di Controluce Laura Marasà e Simona Mochi.
LA CENA DEL 28 FEBBRAIO CON L’OLIO EVO BIO DI PODERE TIBERI
Protagonista della prima cena sarà Podere Tiberi con il suo olio evo italiano. In sala da Controluce durante la cena evento Maria Clara Tiberi, giovane donna di 29 anni che porta avanti l’azienda di famiglia, sommelier dell’olio, tecnico ed esperto di oli di oliva vergini ed extravergini. Il podere si trova nel cuore della Tuscia, a circa 140 km da Roma, nel comune di Cellere (provincia di Viterbo). 8 ettari tra colline, piccole valli e un bosco, con uno spazio dedicato a cultivar italiane e autoctone. Ci troviamo circa a 150 metri sul livello del mare, e la posizione tra lago e mare regala un clima particolarmente favorevole alla coltivazione. Attualmente gli ulivi sono 1.500; l’85% è di varietà caninese, il 15% è diviso tra maurino, leccino e frantoio. Parliamo di agricoltura bio, controllata e certificata.
Gli oli extravergine di Podere Tiberi sono due: il Monovarietale Caninese, fruttato medio caratterizzato da sentori vegetali, di carciofo, radicchio, pepe e mandorla, al palato un piacevole amaro lascia spazio al più deciso e persistente piccante; e il Multivarietale Aurum (cultivar maurino, leccino, frantoio), fruttato medio caratterizzato da sentori erbacei, di pomodoro, mela verde e note aromatiche come rosmarino e finocchietto selvatico, al palato un piccante persistente a seguito di un amaro più moderato.
Per questa cena evento, gli chef di Controluce hanno ideato quattro piatti special realizzati con l’olio evo di Podere Tiberi, un antipasto, un primo, un secondo e un dolce: Tartare di Scottona, capperi, cipolla all’agro e puntarelle (olio monovarietale Caninese); Reginette ai tre pomodori (olio multi varietale Aurum); Baccalà Pil Pil (olio multi varietale Aurum); Pan brioche e cioccolato (olio monovarietale Caninese). Inoltre verrà fornito l’olio per una degustazione in purezza.
Ogni ospite della serata potrà scegliere se ordinare i piatti special (anche non tutti) o attingere dalla consueta carta del ristorante.
ABOUT CONTROLUCE
Chi l’ha detto che a Trastevere, storico rione nel cuore di Roma, ci sono solo ‘ristoranti per turisti’ e si mangia solo carbonara? Il ristorante Controluce nasce proprio per differenziarsi dalle tante insegne trasteverine che propongono ai turisti la stessa cucina, spesso di qualità medio-bassa, e che purtroppo hanno portato a considerare sempre meno il quartiere per un’esperienza culinaria autentica e di qualità. Controluce è quindi il posto che mancava a Trastevere e punta sul riportare i romani (e non solo) a mangiare nell’affascinante rione. Un’operazione fatta in maniera genuina, senza arroganza: proprio per questo oggi, ad un anno esatto dall’apertura, apre le sue porte per presentarsi al grande pubblico e raccontare con sincerità la propria filosofia di ristorazione e accoglienza.
“Quando i clienti stranieri ci chiedono gli spaghetti meatballs la strada è in salita! Cominciamo a raccontare che la nostra idea di cucina è diversa e quasi sempre riusciamo a convincerli, il finale è sempre lo stesso: escono sorridenti e soddisfatti. A Trastevere non è facile… ma le grandi sfide ci piacciono”.
Controluce è innanzitutto un modo di essere, molto ben definito. In primo luogo, in cucina: qui si mette nel piatto qualcosa di riconoscibile, proponendo una cucina moderna ma intima, distante dai complicati voli pindarici contemporanei che troppo spesso si allontanano dalla genuinità, e distante anche dalle altre insegne trasteverine. Anche la scelta della location è significativa: via della Luce, nel cuore del rione, tra San Francesco a Ripa e Santa Cecilia in Trastevere, è un’affascinante stradina che colpisce per la sua bellezza e tranquillità, lontana dal grande flusso turistico e dal traffico. Un vero secret spot in un angolo insolito di Trastevere dove il tempo sembra essersi fermato.