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Dal Mare di Barents a Roma: il viaggio di Stoccafisso e Baccalà Norvegese che unisce due culture
(Agen Food) – Milano, 24 set. – La sesta edizione di Roma Baccalà si è conclusa con grande successo, confermando ancora una volta la sua capacità di unire culture e sapori e consolidando il legame tra la tradizione culinaria italiana e quella norvegese.
L’evento, svoltosi dal 18 al 21 settembre nel cuore della capitale, ha visto la partecipazione degli esperti di Seafood from Norway che, in collaborazione con la Reale Ambasciata di Norvegia a Roma, hanno animato la serata di sabato 20 settembre con due momenti dedicati alla scoperta del Baccalà e dello Stoccafisso Norvegese.
Il programma ha preso il via con “Incontri Inaspettati – Il baccalà alla vicentina”, un format in cui la storia e la cucina si sono intrecciati per raccontare al pubblico la cultura secolare dello stoccafisso norvegese e il suo arrivo in Italia, con particolare attenzione al ruolo che ha avuto nell’arricchire le tradizioni gastronomiche regionali.
A seguire, lo show-cooking Baccalà: viaggio nei sapori della Norvegia”, dove lo chef dell’Ambasciata Norvegese a Roma, Gabriel Hjertø, ha proposto agli ospiti una sua esclusiva ricetta: Baccalà norvegese con salsa cremosa alla pancetta e purea di patate.
Un entusiasmante momento, moderato dalla giornalista Francesca Romana Barberini – volto noto della divulgazione enogastronomica italiana – che ha condotto gli ospiti in un viaggio tra i sapori dei mari norvegesi e le tradizioni culinarie italiane, attraverso la preparazione dal vivo di una ricetta originale che celebra il Baccalà Norvegese come simbolo di incontro tra culture e territori. Il piatto presentato inoltre ha permesso di mettere in luce non solo le qualità organolettiche del prodotto, ma anche la sua versatilità e appunto il suo ruolo simbolo del legame tra Italia e Norvegia.
“Siamo felici di aver rinnovato la nostra partecipazione a Roma Baccalà 2025, un appuntamento che onora una delle più belle storie di amicizia tra due culture, quella norvegese e quella italiana. Da secoli, il baccalà e lo stoccafisso non sono stati solo una merce di scambio, ma veri e propri ambasciatori culturali. Il loro viaggio dal Mare di Barents fino alle tavole romane e italiane ha creato un ponte culinario che ha arricchito il patrimonio gastronomico di entrambe le nazioni” ha dichiarato Tom-Jørgen Gangsø, Direttore Italia del Norwegian Seafood Council.
“Per noi del Norwegian Seafood Council, essere parte di questo evento ha significato celebrare questo legame profondo, mettendo in luce l’impegno, la sostenibilità e la passione che mettiamo nella produzione di due prodotti unici. Roma Baccalà ci ha offerto l’opportunità perfetta per condividere la nostra storia e la nostra cultura attraverso il gusto, rafforzando un’amicizia che continuerà a crescere nel tempo.” concludeGangsø.
Merluzzo norvegese: un prodotto storico e attuale, molto amato dagli italiani
Il Baccalà e lo Stoccafisso Norvegese continuano a occupare un posto centrale nella cucina italiana, rappresentando due volti di una stessa tradizione: il primo ottenuto attraverso il processo di salatura o salatura ed essiccazione, il secondo attraverso la sola essiccazione naturale all’aria dei mari norvegesi. Entrambi protagonisti di ricette iconiche e di piatti tipici che accompagnano momenti di festa e convivialità in molte regioni italiane.
Non sorprende quindi che l’Italia sia oggi il principale mercato mondiale per baccalà e stoccafisso norvegese: nel 2024 le importazioni di prodotti lavorati a base di merluzzo hanno raggiunto un valore di 275 milioni di euro, con una crescita dell’11% in volume rispetto all’anno precedente.
A conferma della vitalità di questo legame, accanto alle preparazioni tipiche stanno crescendo anche i consumi di formati ready to cook e ready to eat, che avvicinano un pubblico sempre più giovane e attento alla praticità senza rinunciare alla qualità.
L’Italia si conferma così non solo custode di una tradizione secolare, ma anche mercato dinamico e innovativo, capace di trainare il successo del Baccalà e dello Stoccafisso Norvegese.
Ricetta Baccalà Norvegese con salsa cremosa alla pancetta e purea di patate
Ingredienti (4 porzioni)
• 600 g filetto di Baccalà Norvegese ammollato, senza pelle né lische
• 150 g pancetta a cubetti
• 1 scalogno, tritato finemente
• 2 spicchi d’aglio, tritati finemente
• 2 dl panna da cucina
• 1 dl brodo di pesce (o di pollo)
• 1 cucchiaio di burro
• 1 cucchiaio di succo di limone
• sale e pepe
Per il purè di patate:
• 800 g patate
• 2 cucchiai di burro
• 1 dl panna fresca
• sale e pepe bianco
Procedimento per il baccalà
Tagliare il baccalà in porzioni, e salare a piacere. Rosolare velocemente i filetti a fuoco medio-alto per 2-3 minuti per lato, finché non risultino dorati ma ancora succosi all’interno.
Poco prima di servire, potete aggiungere una noce di burro in padella e versarla sul baccalà per esaltarne il gusto e dare un tocco di lucentezza extra.
Procedimento per il purè di patate
Lessare le patate finché non risultino tenere, schiacciarle incorporando il burro e la panna, fino a ottenere una purea soffice. Condire con sale e pepe bianco.
Procedimento per la salsa
Rosolare la pancetta fino a renderla croccante, quindi tenerla da parte.
Rosolare lo scalogno e l’aglio nel grasso della pancetta, con un po’ di burro.
Aggiungere il brodo e la panna, e cuocere fino a ottenere una crema.
Condire con succo di limone, sale e pepe.
Ultimare aggiungendo la pancetta precedentemente rosolata.
Impiattare il baccalà con il purè di patate e la salsa alla pancetta
