(Agen Food) - Firenze, 14. nov. - Nuova sede, stesso spirito, ossia celebrare il panettone…

Pit’sa: la pizzeria vegetale inclusiva
(Agen Food) – Milano, 26 giu. – Pit’sa debutta a Milano il 28 giugno, situato in via Cadore 31. Questo format, nato a Bergamo, è fondato sui principi di inclusività e sostenibilità, offrendo lavoro a giovani con sindrome di Down che servono pizze realizzate con ingredienti sostenibili e di origine vegetale, provenienti da agricoltura autentica e non da allevamenti intensivi, evitando così lo sfruttamento animale.
L’idea nasce da Giovanni Nicolussi e Valentina Giacomin, sostenuti da associazioni come Coordown, Aipd (Associazione Italiana Persone Down) e AGPD (Associazione Genitori e Persone con Sindrome di Down).
“La nostra squadra, fortemente inclusiva, valorizza le diversità. Vogliamo dimostrare ai nostri clienti che l’inclusività nel lavoro è un valore aggiunto e che mangiare da noi fa star bene. A Milano introdurremo il ‘Pit’sa Effect’, il nostro slogan di campagna: fare del bene fa star bene e crea reazioni a catena con effetti duraturi. Proprio come il famoso Effetto farfalla: se mangi da Pit’sa fai del bene e stai bene” spiega Giovanni Nicolussi, fondatore di Pit’sa.
Per Pit’sa, inclusività significa anche sostenibilità: il prodotto principale del format è realizzato con ingredienti di origine vegetale. Tra questi, il cremoso di anacardi, completamente vegetale, che ricorda il sapore della robiola ma è ottenuto dagli anacardi e non dal latte, offrendo un’innovativa alternativa vegana per gli amanti della pizza attenti alla sostenibilità.
Solo due pizze nel menu contengono latticini, ma anche in questi casi i fondatori hanno scelto alternative sane ed etiche, come il formaggio strachi “quadro del Ferdy” dell’agriturismo Val Brembana, prodotto con latte di razze antiche come la Bruna Alpina Originale e le Capre Orobiche, lasciate pascolare liberamente e munte a mano. Oppure il formaggio di Malga Telvagola, un pascolo estivo di alta montagna tra il Passo Brocon e la Val Malene, gestito da Irene Piazza, giovane casara specializzata in formaggi di montagna a latte crudo.
Il menu include anche pizze con salsiccia vegetale, straccetti di seitan e numerose verdure (friarielli, cialde di pomodori, hummus, peperoncino, santoreggia, frutti del cappero, noci, porcini, zucca, ecc.). Tutte le pizze sono preparate con farina Antiqua Bongiovanni tipo 1 e servite con una ciotolina di sugo al pomodoro per accompagnare la “scarpetta” finale.
Un tocco speciale: con ogni pizza viene servita una ciotolina di sugo, perfetta per fare la scarpetta con il cornicione.
