Al Castello di Postignano il gusto è slow

(Agen Food) – Sellano (PG), 26 set. – di Ni. Cur. – Un antico borgo di origini medievali, risorto dopo decenni di abbandono, un paesaggio incontaminato di verdi colline, un’oasi di pace e relax: tutto questo è il Castello di Postignano, uno dei borghi più belli d’Italia, nel cuore dell’Umbria.

In questa splendida cornice, in cui il tempo pare essersi fermato, non poteva mancare una proposta gastronomica di alto livello, come quella presentata dallo chef Vincenzo Guarino e dal suo staff.

Presentiamo questo importante esponente della cucina italiana.
Partito da Vico Equense, in Campania, grazie ad anni di gavetta e di studio in giro per l’Italia e non solo, Vincenzo ha creato nel tempo la sua firma gastronomica, di impronta mediterranea. Insieme al suo stile lo chef ha anche scelto la propria sfera di azione, quella dell’alta hôtellerie, un microcosmo che comporta adattamento, rapidità di esecuzione e capacità di relazionarsi con brigate piccole e grandi, con clienti dai gusti esigenti e diversi.
Una dimensione in cui Guarino si trova perfettamente a suo agio e infatti ha ottenuto l’ambita stella Michelin in tre prestigiose location differenti come il Patriarca di Chiusi, l ‘Accanto di Vico Equense e il Pievano del Castello di Spaltenna. In seguito lo troviamo al Mandarin Oriental Hotel sul Lago di Como, dove la guida Michelin lo premia ancora.
Lasciato il lago lombardo, lo chef si concede una pausa per poi scegliere la sua nuova meta: lo splendido borgo di Castello di Postignano in Umbria è il posto che fa per lui.

Il borgo, dopo l’accuratissimo restauro realizzato dagli appassionati architetti Gennaro Matacena e Matteo Scaramella, si è ripopolato e grazie ai bellissimi spazi comuni, come il Teatro-Giardino delle Rose o la Chiesa della SS Annunziata, attrae molte persone dall’Italia, ma anche dall’estero, per manifestazioni quali “Un Castello all’Orizzonte”, ricchissimo programma di eventi, mostre, concerti, conferenze e spettacoli teatrali che vedono protagonisti importanti artisti italiani e internazionali.

Un luogo deputato al ‘bon vivre’ non poteva non prestare particolare attenzione all’aspetto enogastronomico. È nata così la “La Tavola Rossa”, regno incontrastato di Vincenzo Guarino, dove un ristretto numero di ospiti siede insieme senza conoscersi intorno ad un grande pianale di legno dove lo chef cucina ogni sera un menù diverso.
Una bellissima sala, un tavolo incastonato tra mura antiche che dialogano con la migliore tecnologia: è qui che Guarino di giorno impartisce lezioni di cucina e la sera elabora i prodotti che questa terra sa offrire. In questo spazio multifunzionale Guarino racchiude infatti tutti i sapori dall’Umbria che ha personalmente scoperto in una lunga e appassionata ricerca, unendoli a proposte di materia prima provenienti dalle varie zone in cui ha lavorato, creando così antipasti come la Foiata, primi piatti come gli umbricelli alla Nerano e i passatelli come una Boscaiola, secondi piatti come il trancio di branzino alla mediterranea, la guancia di maiale cotta a bassa temperatura o la parmigiana di melanzane in versione napoletana, dessert come la tipica Rocciata.
Questi piatti Vincenzo Guarino li propone insieme alla sua brigata anche nel delizioso ristorante gourmet “La Casa Rosa”, sempre con la sua impronta innovativa.
Materie prime, conoscenza del territorio e delle sue stagionalità: qui i sapori della tradizione seguono la loro naturale evoluzione, per confermare la loro validità oggi. Da notare il pane, che è servito caldo, di vari tipi rigorosamente home made. Il servizio nella sala da 40-45 posti è impeccabile, ma non troppo formale.

Per chi ha la fortuna di soggiornare al relais, la colazione è la prima coccola della giornata e qui, alla “Terrazza” è sempre curata e di eccellente qualità, come le proposte dei ristoranti. Il tempo scorre lento, secondo la filosofia del luogo, mentre lo sguardo si perde verso il panorama dal verde riposante.
In altri momenti della giornata si può godere di un aperitivo o di un semplice bicchiere di vino, senza fretta.

Il percorso gastronomico del borgo di Castello di Postignano continua con “Vini &Oli”, una piccola bottega in cui si trovano alcune delle pregiate delizie del territorio, come vini, oli, formaggi di produzione locale, cioccolata e birre artigianali. Ma diventa pure un wine bar per aperitivi e degustazioni.

Castello di Postignano – Sellano (PG)
Tel. +39 0743 788911
www.castellodipostignano.it