(Agen Food) - Costa di Mezzate (Bg), 15 nov. â Molino Nicoli, impresa italiana riconosciuta…

Un luogo dove la terra si colora di rosso al tramonto lungo la SP68
(Agen Food) – Vittoria (Rg), 15 ott. – La cantina Arianna Occhipinti, situata nel cuore della Sicilia, a Vittoria, in provincia di Ragusa, rappresenta un luogo magico e ricco di storia.
Qui, la terra si colora di rosso al tramonto, pettinata dal vento proveniente dagli Iblei, e si adagia su una strada provinciale storica, la SP68. Fondata diciotto anni fa a Fossa di Lupo, la cantina si è espansa progressivamente, inglobando contrade come Bombolieri, Pettineo, Bastonaca, Santa Teresa, Serra dâElia e Santa Margherita.

La SP68, che collegava Gela a Kamarina e proseguiva verso Catania e Lentini, è testimone di millenni di storia vitivinicola. à lungo questa strada che si è sviluppata la visione di Arianna, convinta che sotto le sabbie rosse di Vittoria si celassero tesori naturali come calcare, tufo e gesso.
A Bombolieri, le vigne si estendono sullo zoccolo calcareo, mentre a Santa Margherita, attraversando diverse contrade, si porta avanti una tradizione antica con uno sguardo rivolto al futuro.
L’azienda agricola si estende su circa 30 ettari di vigneto, dove vengono coltivati vitigni autoctoni come Frappato, Nero dâAvola, Zibibbo, Albanello e Grillo. Oltre alla produzione vinicola, si dedicano alla coltivazione di pere Coscia e Gentile, grano Tumminia, leguminose, oliveti secolari di Tonda Iblea e Nocellara del Belice, agrumi e un orto variegato.
La biodiversità è una componente essenziale della filosofia aziendale, con una coltivazione che rispetta lâequilibrio naturale della terra.
La filosofia di Arianna Occhipinti si basa sullâaccettazione e il rispetto della diversitĂ dei suoli e delle vigne. Il processo produttivo è guidato dai principi della biodinamica in campagna e della naturalitĂ in cantina. Ogni vino è il risultato di unâattenta cura della vigna e di una fermentazione spontanea con lieviti indigeni.
Il rispetto per la terra e per la vigna si traduce in vini naturali, autentici, che raccontano la storia del loro territorio e di chi li produce. La Sicilia di Arianna Occhipinti è una terra dai mille volti, fatta di strade, colori e odori che si perdono nellâaria. I Monti Iblei, con le loro cave, canyon, grotte e necropoli, formano un paesaggio unico e affascinante.

Le strade che si snodano tra i boschi di querce e alloro offrono viste spettacolari, mentre i muretti a secco aggiungono un tocco di grazia geometrica alle montagne. Le cittĂ barocche come Ragusa, Modica, Scicli e Palazzolo Acreide interrompono lâasperitĂ del paesaggio con il loro splendore architettonico.
Vittoria, fondata nel 1607 dalla contessa Vittoria Colonna de Cabrera, è una città nata per il vino. La sua storia è profondamente legata alla viticoltura, con una tradizione che risale al III secolo a.C.
La produzione del Cerasuolo di Vittoria, una miscela di Nero dâAvola e Frappato, è stata una costante della cultura locale, interrotta solo brevemente dalla fillossera nel XIX secolo.
Arianna Occhipinti e il suo team si sentono custodi di questi paesaggi agricoli, con una consapevolezza che abbraccia etica, sociale, agricola e territoriale. La loro missione è mantenere la biodiversitĂ e rispettare lâequilibrio naturale in ogni fase della produzione. Con un dialogo silenzioso e autentico con la terra, cercano di far emergere la diversitĂ e la profonditĂ dei loro vini, rendendoli unici e rappresentativi del territorio da cui provengono.
