(Agen Food) - Milano, 06 ott. â Fonte Margherita 1845 realizza nuove referenze e aggiunge…

Assoenologi: anche gli enologi in campo contro gli eccessi della stretta UE al consumo di alcol
(Agen Food) – Roma, 10 feb. – “Assoenologi condanna fermamente l’equazione che si tenta di far passare in Europa, dove anche un bicchiere di vino possa essere causa di tumori”: a dirlo è il Presidente Riccardo Cotarella, intervenendo sul Piano anticancro su cui il Parlamento europeo sarĂ chiamato a pronunciarsi settimana prossima.
“Ă inaccettabile – spiega – dire, da parte della Commissione Beca, che ‘non esiste una quantitĂ sicura di consumo di alcol’, quando invece abbiamo centinaia di studi scientifici in merito al tema vino e salute che affermano con certezza come un buon bicchiere di vino rientri in quello che viene definito stile di vita sano dell’individuo”.
“L’Unione europea difenda il bere moderato e responsabile, altrimenti decreterĂ la fine di una storia, quella della viticoltura italiana”, sottolinea il Presidente degli enologi italiani.
“Sono anni che ci battiamo – ricorda – contro l’uso smodato del bere alcolici, attraverso campagne di sensibilizzazione e soprattutto educando al bere bene e moderato, ma da qualche tempo a questa parte vedo una certa volontĂ , da parte di alcune frange europeiste, di mettere in discussione le stesse identitĂ dei Paesi membri e questo lo ritengo, francamente, inaccettabile. Noi enologi siamo i primi a voler tutelare la salute dell’uomo e siamo pronti a dare il nostro umile contributo al Piano in discussione al Parlamento europeo, ma lo vogliamo fare attraverso un percorso dettato dalla consapevolezza e dalla serenitĂ di giudizio, certi – conclude Cotarella – che la differenza tra bere bene e moderato verrebbe chiaramente distinta dall’abuso dannoso”.
#assoenologi #commissionebeca #consumodialcol
