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Carlo Gherardi di Palazzo di Varignana è Ambasciatore delle Città dell’Olio
(Agen Food) – Varignana (Bo), 30 ott. – A coronamento di anni di impegno e passione per l’agricoltura, Carlo Gherardi – fondatore di Palazzo di Varignana e anima dell’annesso progetto agronomico – entra a far parte dell’Albo d’onore degli Ambasciatori delle Città dell’Olio, onorificenza istituita nel 2019 dall’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio e attribuito a personalità che lavorano nell’ambito delle discipline culturali, economiche, giuridiche e finanziarie, capaci di distinguersi in attività di rilievo ai fini della promozione della cultura della civiltà olivicola e dell’olio extravergine di oliva in Italia e nel mondo, nel rispetto e in sintonia con la missione e le finalità espresse nella Carta dei Fondamenti delle Città dell’Olio e della Carta della Sostenibilità e Benessere.

La cerimonia di conferimento si è svolta il 25 ottobre a Imola, nel corso dell’assemblea dell’Associazione nazionale Città dell’Olio, che quest’anno festeggia il suo trentennale. Queste le motivazioni del riconoscimento, che va a premiare “un imprenditore di successo che ha deciso di investire in olivicoltura con un caso di successo oliocentrico nell’ospitalità e nella ristorazione di qualità, mettendo al centro dell’attenzione la cultura olivicola e la valorizzazione del paesaggio, diventando punto di riferimento di molte realtà imprenditoriali di settore”, ha scritto il Presidente dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio, Michele Sonnessa.
«Ricevere oggi questo riconoscimento è per me un premio alla dedizione e alla determinazione che in questi anni abbiamo profuso, io assieme a tanti uomini e donne, per costruire un percorso di qualità attorno all’olio extravergine. Sono orgoglioso di vedere ogni anno crescere il numero di etichette con cui Palazzo di Varignana presenta nuovi profumi e sapori del nostro oro verde», ha dichiarato Carlo Gherardi.
Tra i premiati di quest’anno anche lo chef Alfonso Iaccarino del Don Alfonso di Sant’Agata sui Due Golfi e il prof. Francesco Schittulli, presidente nazionale LILT (Lega Italiana per la lotta contro i tumori), che entrano così a far parte di un albo che vede tra i propri ambasciatori personalità del calibro di Luigi Petrillo, Presidente dell’Organo degli Esperti Mondiali della Convenzione UNESCO per il Patrimonio Culturale Immateriale, l’ex senatore Dario Stefano (che si è impegnato a favore della promulgazione della Legge sull’Oleoturismo e dei suoi decreti attuativi) e Roberta Garibaldi autrice del Rapporto annuale sul Turismo Enogastronomico Italiano e del primo Rapporto sull’Oleoturismo (tra gli altri).La nomina ad Ambasciatore delle Città dell’Olio a Carlo Gherardi arriva a coronamento di un lungo impegno nell’azienda agricola di Palazzo di Varignana, Agrivar, nata nel 2015 con l’obiettivo di rendere nuovamente produttiva una vasta area incolta dei colli bolognesi, ripristinando colture autoctone e promuovendo al contempo un modello circolare, grazie al quale, oggi, una grande varietà di prodotti a km zero vengono utilizzati all’interno del resort.

Fiore all’occhiello di questa realtà è stato proprio il ripristino di antiche varietà di ulivi: attualmente la proprietà, con 160mila piante, vanta il più grande uliveto della regione, esteso su oltre 265 ettari di terreni, mentre il Blend Verde Biologico, extravergine biologico a marchio Palazzo di Varignana, è uno degli oli più premiati al mondo (Gold Award alla NYIOOC World Olive Oil Competition 2024 e alla Canada International Olive Oil Competion 2024, il Silver quality Standard alla Monte Carlo Masters of Olive Oil International Contest 2024, le Due Foglie Oli d’Italia Gambero Rosso, i premi Il Magnifico 2024, Milan International Olive Oil Award 2024 e Flos Olei 2023. A questi si aggiungono i premi ricevuti dall’olio EVO Vargnano Brisighella DOP, che si è aggiudicato le prestigiose Tre Foglie Oli d’Italia Gambero Rosso e Il Magnifico 2024 – Best Italia Settentrionale).
