Michael Mayr e la sua cucina nella Val Passiria

(Agen Food) – Val Passiria (BZ) 30 mag.- Nato in Austria nel 1980, Mayr inizia la sua carriera nella piccola città di Achenkirch , facendosi strada tra ristoranti e hotel di prestigio, arrivando ad affiancare lo chef Walter Eseblöck all’interno del Taubenkobel, due stelle Michelin.

Dal 2002 è stabile in Val Passiria al Quellenhof Luxury Resort Passeier, continuando però a fare importanti esperienze esterne nei momenti di chiusura dell’hotel.

Qui al Quellenhof Michael guida da Executive Chef una brigata di 40 persone, proponendo agli ospiti delle 220 suite una cucina che cambia in funzione delle moltissime proposte ristorative del resort e ha come filo conduttore la ricerca dell’alta qualità. Oltre alla cucina dell’hotel, infatti, Mayr dirige il bistrot, lo steak restaurant e lo Sky Restaurant Teppenyaki.

Al Quellenhof Gourmetstube 1897, fondato nel 2017, lo chef Mayr esprime la sua identità gastronomica originale e mette a frutto conoscenze ed esperienze, facendo vivere agli ospiti un vero e proprio viaggio tra culture e sapori, dalla Val Passiria a ogni angolo del mondo.

In “Passeier meets the World”, il motto del Gourmetstube 1897, lo chef Mayr racconta la scelta di voler dimostrare come la cultura gastronomica altoatesina possa fondersi con quelle del resto del pianeta, attraverso un connubio alpino-mediterraneo di grande armonia.

Un chiaro esempio è rappresentato dai ravioli alla barbabietola con piccione miéral, formaggio alpino e liquirizia, diventato negli anni un signature dish, ma anche dall’agnello da latte con erbe selvatiche, grani di senape, chorizo e radice di prezzemolo.

A dimostrare la continua ricerca di prodotti esclusivi dell’Alto Adige, l’utilizzo del Carnaroli prodotto a Termeno, per un risotto proposto con limone salato ed erbe di primavera: una finestra che dalla montagna si affaccia sulla costiera Amalfitana e che nel prezioso contrasto tra dolce e acido diventa la sua firma identificativa.

Oltre all’attenzione per la cucina, Michael Mayr è tra quegli chef che continuano ad investire nella propria cultura e nell’ampliamento delle competenze, trasmettendo questa passione a uno staff che viene costantemente aggiornato e formato anche da lui stesso.

Non a caso Mayr è stato nominato nel 2020 “Formatore dell’anno” dall’Associazione dei Cuochi Alto Adige, facendo ricevere anche al Quellenhof Resort Passeier il premio di “Azienda Formatrice dell’anno”.