(Agen Food) - Roma, 09 dic. - La settimana bianca non è più solo una…

Nel Golfo dei Poeti, dove Shelley e Byron cercavano ispirazione: una fuga d’inverno tra mare, bellezza e silenzio
(Agen Food) – Montemarcello (Sp), 09 dic. – Ci sono luoghi che non si raggiungono semplicemente: si attraversano come si attraversa una storia. Il promontorio di Montemarcello è uno di questi. Per arrivare al Golfo dei Poeti Relais & SPA si percorre un carruggio ligure, lo stesso che, nei secoli, ha accompagnato poeti, viaggiatori e spiriti curiosi verso questo affaccio unico sul mare. Una camminata lenta, immersa nella “Strada Poetica”, che prepara all’ingresso in un paesaggio che ha ispirato grandi poeti e scrittori come Mary Shelley, Lord Byron, Percy B. Shelley, Eugenio Montale e molti altri.
È la stessa costa che ha visto Byron tuffarsi per sfidare il mare fino a Lerici, la stessa luce che ha guidato Mary Shelley negli anni più intensi della sua vita, il medesimo orizzonte dove Montale trovava parole che esistono solo qui. Un tratto tra Liguria e Toscana che d’inverno rivela il suo volto più intimo: la luce più pura, i borghi che sembrano sospesi, il mare che respira lento.
In questo scenario, il Golfo dei Poeti Relais & SPA diventa una destinazione ideale per le festività o per una fuga di inizio anno. Le camere e suite vista mare, disposte come un piccolo anfiteatro naturale, incorniciano ogni ora del giorno: l’alba rosa, i pomeriggi limpidi, le sere in cui la costa si illumina di silenzio. I giardini terrazzati in pietra ligure, i sentieri che scendono verso i panorami del promontorio e le atmosfere raccolte rendono ogni momento un invito alla contemplazione.
La cucina si vive in tre spazi panoramici — Incanto, Golden Hour e Desiderio — dove la tradizione mediterranea incontra la creatività contemporanea e i prodotti dell’orto del Relais. È il luogo perfetto per una cena lenta durante le feste, un brindisi al tramonto o una colazione che sa di luce d’inverno.
Chi desidera aggiungere al proprio soggiorno una parentesi di benessere può godere delle piscine esterne panoramiche riscaldate a sfioro, delle jacuzzi vista mare e della sauna finlandese affacciata sull’arcipelago. La SPA indoor, nata dal recupero di un edificio anni ’80 e reinterpretata con un linguaggio essenziale, offre biosauna, bagno turco, aromarium, docce emozionali e trattamenti Comfort Zone.
Per le festività e per le prime settimane dell’anno, il Relais propone soggiorni dedicati a chi cerca un ritmo più lento, lontano dal rumore, vicino alla natura e a quell’ispirazione che qui sembra ancora muoversi tra le ombre del mare. Un rifugio dove l’inverno si fa poesia, e ogni partenza diventa un ritorno a sé stessi.
