(Agen Food) - Milano, 08 ott. – De Cecco, fedele alla sua tradizione e sempre…

Dazi Usa: i 13 marchi di pasta sanzionati pronti a memorie difensive e appello
(Agen Food) – Roma, 08 ott. – di Paola Pieroni– L’Unione Europea, il Ministro degli Esteri Tajani, con la collaborazione del Ministro della Sovranità Alimentare Lollobrigida, sono disposti ad intervenire in questa indagine anti dumping, dopo i super dazi Usa del 107% sui marchi della pasta italiani esportata oltre oceano, che vedrà la pronuncia definitiva del Dipartimento del Commercio americano solo a fine anno.
Nel memorandum emerso lo scorso 28 agosto scorso, si stabilisce un “dumping-margin” a carico dei due marchi di pasta Garofolo e La Molisana, insieme ad altre 11 aziende che importano il prodotto in America. E’ dal 1996 che Il Dipartimento americano effettua indagini periodiche sull’importazione di pasta italiana e turca, ma è la prima volta che l’effetto si rivela così gravoso.
Intanto le 13 aziende italiane di pasta, tramite i loro legali sono pronte a presentare appello per rivendicare i loro diritti e la loro innocenza (le 13 aziende coinvolte: Agritalia, Aldino, Antiche Tradizioni di Gragnano, Barilla, Gruppo Milo, Pastificio Artigiano Cav. Giuseppe Cocco, Pastificio Chiavenna, Pastificio Liguori, Pastificio Della Forma, Pastificio Sgambaro, Pastificio Tamma e Rummo, oltre La Molisana e Garofalo).
In questi ultimi giorni si stanno ultimando le memorie difensive per i competior italiani sotto ispezione, perchè il dumping- come sottolinea il referente per il pastificio Sgambaro, tra quelli coinvolti- “è retroattivo e appena scatteranno dal 1 gennaio 2026, si dovrà pagare gli arretrati per i 12 mesi precedenti”.
