(Agen Food) - 10 ott. - di Claudia Pollara – Cultivar Ako, cultivar Wonderful, calibri…

Orogel Fresco, Finelli: il punto sulla campagna estiva della frutta
(Agen Food) – Longiano (Fc), 31 lug. – di Claudia Pollara – Orogel Fresco annovera agricoltori soci in tutta Italia e il suo mercato è sia nazionale (60%) che all’estero (40%), con i Paesi di lingua tedesca che rappresentano il maggior sbocco commerciale oltrefrontiera. Vincenzo Finelli, direttore di Orogel Fresco, fa il punto sulla campagna estiva della frutta considerando anche la variabile climatica.
Iniziamo con le pere estive Carmen e Santa Maria: calibri buoni e i prezzi interessanti. Carmen ha una produzione in linea con le aspettative o quasi, con calibri interessanti e colorazione ottimale. Santa Maria appare un po’ in calo nelle rese.
Albicocche, pesche e nettarine: le quotazioni sono buone, il problema è riuscire a ottenere quantità accettabili. Coloro che, per bravura o fortuna, riescono a ottenere buone quantità, hanno le carte in regola per una plv interessante. Ovviamente deve trattarsi di una produzione con preponderante prima qualità, per avere ritorni economici soddisfacenti. Allo stesso tempo però molte aziende, a causa di gelate, piogge eccessive, mancata allegagione, insetti alieni, malattie in crescita, non sono riuscite a ottenere le tonnellate/ha previste.
Sul fronte kiwi, ormai i produttori sono rassegnati a non vedere più le rese quantitative di un tempo: meno kiwi in raccolta, probabilmente fra il 10 e il 20% in meno in confronto alle attese. Rispetto al mercato, molto dipenderà dall’andamento produttivo della Grecia che, ormai, rappresenta il player europeo più influente grazie ai minori costi di produzione che gli permettono una maggiore flessibilità nei prezzi di vendita
Orogel Fresco annovera agricoltori soci in tutta Italia e il suo mercato è sia nazionale (60%) che all’estero (40%), con i Paesi di lingua tedesca che rappresentano il maggior sbocco commerciale oltrefrontiera.
