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La tavola del Natale 2024: Zucchi svela scelte e peculiarità regionali

(Agen Food) – Cremona, 18 dic. – Alle porte del Natale 2024, Zucchi ha indagato le usanze gastronomiche più popolari in tutta la Penisola. All’insegna del mantra ‘a Natale puoi…’ i salati come i dolci fioccano nei vassoi di portata di tutte le cucine del Belpaese, da Nord a Sud Italia, con le peculiarità e le scelte che contraddistinguono le tradizioni regionali.

Proprio per accompagnare tutte le pietanze che saranno preparate questo Natale, Zucchi propone un’offerta sul suo e-commerce che comprende tutti i suoi oli di altissima qualità. E, perché no, anche come idee regalo per accontentare parenti e amici dai gusti più decisi o più delicati. Inoltre, lo storico oleificio, a seguito delle preferenze manifestate dagli italiani nella sua ricerca, propone le ricette di Struffoli e Baccalà su Zucchi.com. 

La Ricerca – Dalla ricerca Zucchi Fritto Libero! condotta dall’istituto Human Highway, le ricette che gli italiani più associano al Natale sono il pesce (21%), il baccalà (19%) e gli struffoli (14%). A dimostrazione che salati e dolci sono in egual misura apprezzati sulla tavola delle feste.  Il 61% degli italiani non si farà mancare le fritture sotto le feste perché la loro preparazione risulta spesso motivo di condivisione e felicità in casa.

Le peculiarità delle 7 regioni – Tra i tantissimi piatti natalizi, i preferiti e i più scelti per il Natale in arrivo saranno gli struffoli, scelti dal 43% dei campani; le olive all’ascolana, regine indiscusse della tavola delle feste nelle Marche (38%); le pettole predilette dal 27% dei pugliesi; il pesce sulla tavola dei lombardi (22%), l’immancabile baccalà per il 21% dei veneti (che in realtà è per la maggioranza stoccafisso), e gli sfinci (11%) che troneggeranno sulle tavole dei siciliani

L’offerta di Natale– Dall’1 al 22 dicembre sono tantissimi i tris di oli tra cui scegliere sull’e-commerce Zucchi.com per accedere alla promozione: dall’olio evo 100% italiano sostenibile Legambiente, all’olio di girasole altoleico Zucchi Fritto Libero!, all’olio extravergine di oliva aromatizzato al limone. Acquistando 2 tris di oli si potrà avere la consegna gratuita a casa: una promo per chi il cadeau lo vuole fare agli altri ma anche a se stesso, regalando e regalandosi un tris di olio di qualità! 

Le ricette – Vista la grande popolarità delle ricette del Baccalà e degli Struffoli, Oleificio Zucchi ha voluto mettere a disposizione le ricette di questi due grandi classici sul sito Zucchi.com. L’olio impiegato per la frittura di queste pietanze è l’innovazione di prodotto 2024: Zucchi Fritto Libero!, un olio di semi di girasole altoleico con antiossidanti che riduce del 50% l’odore di fritto rispetto agli oli di girasole standard e con un punto di fumo elevato pari a 230°C.

Per accontentare i palati salati e dolci questo Natale, Zucchi propone le ricette delle due pietanze più votate per questo periodo di festività: il baccalà e gli struffoli. 

La ricetta di Zucchi per il Baccalà: 

Trancetti di baccalà fritto con crema di patate e melograno:

Difficoltà: Media

Tempo di preparazione: 20 minuti

Tempo di cottura: 40 minuti

Ingredienti per 6 persone:

600 g di baccalà già ammollato

3 patate

100 g farina

100 g farina di mais

1 melograno

2 scalogni

2 chiodi di garofano

Q.B. / rosmarino

Q.B. / sale

Q.B. / pepe nero

Q.B. / olio extra vergine d’oliva 100% italiano da filiera certificata sostenibile Zucchi

Per friggere:

Olio Zucchi Fritto Libero!

Preparazione:

Pelare le patate e tagliarle a cubetti. Sbucciare gli scalogni e tritarli grossolanamente. Far soffriggere gli scalogni con un filo d’olio extra vergine d’oliva 100% italiano da filiera certificata sostenibile Zucchi in una pentola, unire le patate e lasciare insaporire qualche minuto. Versare l’acqua calda in modo da coprire le patate a filo. Aggiungere i chiodi di garofano e un rametto di rosmarino e regolare di sale e di pepe. Coprire e cuocere per circa 20 minuti a fiamma bassa. Eliminare i chiodi di garofano e il rosmarino. Frullare il composto con un frullatore a immersione e lasciarlo nella pentola coperta.

Nel frattempo, sciacquare il baccalà e pulire la polpa da pelle ed eventuali spine e tagliare la polpa a piccoli tranci di circa 4 cm per 3 cm. Mettere i pezzettini di baccalà in uno scolapasta, aggiungere le farine mescolate e con le mani massaggiare i bocconcini per impanarli bene. Quindi scuotere delicatamente per togliere la farina in eccesso.

Versare l’olio Zucchi Fritto Libero! in una padella. Quando è ben caldo, immergere completamente i tranci di baccalà pochi alla volta e far cuocere fino a doratura muovendoli il meno possibile per non farli sfaldare. Trasferire su carta assorbente e continuare la cottura di tutti i tranci. Pulire i chicchi di melograno e spezzare qualche foglia di rosmarino fresco. Versare nei bicchierini un mestolo di crema di patate. Condire con una macinata di pepe, qualche chicco di melagrana e foglia di rosmarino.

Aggiungere due tranci di baccalà e servire immediatamente.

La ricetta di Zucchi per gli Struffoli: 

Difficoltà: Media

Tempo di preparazione: 30 minuti + 30 minuti di riposo

Tempo di cottura: 30 minuti

Ingredienti per 12 persone: 

Per l’impasto:

500 g di farina 00

100 g di burro

3 uova

2 tuorli

20 g di zucchero

2 cucchiai di liquore all’anice

1 pizzico di sale fino

1 pizzico di bicarbonato

Scorza di 1 arancia

Scorza di 1 limone

Per condire:

600 g di miele millefiori

150 g di arancia candita a cubetti

Scorza di 1 arancia

Scorza di 1 limone

Codette colorate Q.B.

Confettini argentati Q.B.

Per friggere:

1,5 l di olio Zucchi Fritto Libero!

Preparazione: 

Setacciare la farina nella ciotola della planetaria. Aggiungere un pizzico di sale, lo zucchero e il bicarbonato e mescolare bene le polveri. Tagliare il burro ammorbidito a cubetti, aggiungerlo nella ciotola e impastarlo con le mani in modo da ottenere un impasto sbriciolato. Mettere la ciotola nella planetaria con la molla per impastare a bassa velocità. Aggiungere le uova una alla volta e i tuorli. Aggiungere il liquore all’anice, la scorza di limone e di arancia e grattugiare. Lavorare l’impasto con la planetaria per ottenere un impasto liscio e omogeneo. Quindi trasferirlo sulla spianatoia. Finire di lavorarlo e creare una palla. Avvolgere l’impasto con la pellicola e lasciare riposare per 30 minuti a temperatura ambiente. Infarinare leggermente la spianatoia. Prelevare una parte di impasto, formare dei filoncini spessi 1 cm e tagliare dei piccoli tocchetti della stessa lunghezza. Per dargli una forma più rotonda girarli velocemente con la mano sopra alla spianatoia. Andare avanti con tutto l’impasto.

Nel frattempo, versare l’olio Zucchi Fritto Libero! in un tegame largo e scaldarlo a circa 160°C. Friggere gli struffoli pochi alla volta e smuoverli un po’ durante la cottura, in questo modo risulteranno tondi. Quando saranno ben dorati scolarli su un vassoio con carta assorbente. Proseguire in questo la cottura di tutti gli struffoli.

Per la guarnitura: in un tegame versare il miele e scaldare a fuoco dolce mescolando di tanto in tanto. Spegnere appena inizia a bollire e aggiungere la scorza di limone e quella d’arancia grattugiate. Unire l’arancia candita a cubetti e mescolare. Lasciare intiepidire per 5 minuti, quindi versare gli struffoli nel tegame e mescolare bene con un mestolo di legno sino a che gli struffoli non saranno ben ricoperti. Coprire con la carta forno inumidita uno stampo da ciambella. Versare gli struffoli dentro allo stampo e con il dorso del cucchiaio premere leggermente in modo che le palline riempiano tutti i buchi, quindi lasciare raffreddare. Per trasferire gli struffoli sul piatto da portata appoggiare il piatto sullo stampo, ribaltare sotto sopra e togliere la carta forno. Decorare con gli zuccherini colorati e servire.

Redazione Agenfood

Redazione Agenfood

Agen Food è la nuova agenzia di stampa, formata da professionisti nel campo dell’informazione e della comunicazione, incentrata esclusivamente su temi relativi al food, all’industria agroalimentare e al suo indotto, all’enogastronomia e al connesso mondo del turismo.

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