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D’Eramo: Presente e futuro agroalimentare legati all’acqua
(Agen Food) – Roma, 06 mar. – “A differenza di quanto accaduto in passato, questo Governo ha dimostrato subito grande attenzione verso quella risorsa preziosa che è l’acqua e il problema siccità. Non vogliamo né possiamo perdere altro tempo. Dobbiamo intervenire su più livelli, affrontare nell’immediato la probabile emergenza, razionalizzare le procedure per permettere interventi rapidi, realizzare un piano di infrastrutture coinvolgendo i territori così da dare risposte alle esigenze di cittadini, imprese e regioni. Sarà inoltre importante investire sull’innovazione tecnologica per avere sistemi sempre più efficienti e sostenibili. La mancanza di risorse idriche è un problema che tocca tutti, in modo particolare le aziende agricole e zootecniche.
L’acqua, infatti, è fondamentale per salvaguardare e migliorare la quantità e la qualità dei nostri prodotti, per essere sempre più competitivi sui mercati nazionali e internazionali, e lo è anche per respingere gli assalti di chi sponsorizza il cibo sintetico. La nostra sovranità e sicurezza alimentare – e quella dei nostri territori – passano soprattutto dall’acqua”.
Lo ha detto il Sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e foreste, Luigi D’Eramo, nel corso del convegno “La sfida della sicurezza idrogeologica e della disponibilità idrica per un territorio di eccellenze agroalimentari e culturali”, organizzato, nell’ambito delle celebrazioni dei primi 100 anni di vita dei Consorzi di bonifica, al Palazzo Ducale di Mantova.
Durante il suo intervento all’iniziativa dell’ANBI, il Sottosegretario ha ricordato come si stia lavorando a un provvedimento normativo urgente e a un piano idrico straordinario nazionale, coinvolgendo anche enti locali e associazioni.
“Non è possibile che ancora oggi in Italia si riesca a trattenere soltanto l’11% di acqua piovana e ci sia oltre il 40 per cento di perdite nelle reti. Con nuovi invasi, infrastrutture innovative e soluzioni digitalizzate è possibile migliorare questo quadro. Lavoriamo in modo coeso perché tutte le misure necessarie riescano a essere realizzate quanto prima”, ha concluso D’Eramo.
