(Agen Food) - Perugia, 05 dic. - Sono state premiate nella serata di ieri, martedì…
Poormanger celebra Torino con una grande festa
Agen Food) – Roma, 09 ott. – Il 2024, per Poormanger, è stato un anno importante. Un anno che ha visto mettere un nuovo tassello nell’espansione del brand, iniziata nel 2021 con l’ingresso del marchio nella famiglia di CIRFOOD Retail, proprio con lo scopo di portare il successo delle patate ripiene torinesi altrove in Italia.
Così, passo dopo passo, Poormanger è cresciuto, e ai primi due punti vendita torinesi (via Maria Vittoria e piazza Palazzo di Città) se n’è aggiunto un terzo (in piazza Paleocapa). Poi due nuovi locali a Milano (via Vigevano e via Paolo Sarpi) e infine, pochi mesi fa, un primo Poormanger è arrivato a Bologna, in via delle Moline.
Quell’idea semplice e geniale, nata dal sogno di tre amici torinesi nel 2011, è diventato grande, e si è trasformato, non solo a Torino, nel simbolo della patata ripiena di qualità.
Ma, nonostante tanta strada, Poormanger e i suoi ragazzi non dimenticano le loro origini torinesi, e a Torino tornano per condividere i successi raggiunti negli anni con la città e con tutti coloro che hanno sempre creduto nel progetto.
E lo fanno in pieno stile Poormanger, ovviamente, e cioè con una grande festa di città. Una festa che ripropone una seconda edizione torinese (ma terza in assoluto, essendocene stata una anche a Milano) del format Patate d’Autore, che vede Poormanger collaborare con alcuni dei nomi più iconici della città, per un menu speciale di patate ripiene da proporre a tutti i clienti in una due giorni di festa.
Venerdì 18 ottobre dalle 19 alle 23 e Sabato 19 ottobre dalle 12 alle 15.30 e dalle 18.30alle 23 nel punto vendita Poormanger di via Palazzo di Città 26/B
cinque realtà gastronomiche squisitamente torinesi dialogheranno con le patate di Poormanger, ideando per l’occasione delle ricette speciali. Ecco chi saranno, e cosa porteranno alla nuova grande festa torinese di Poormanger.
Ristorante Scannabue – L’altra guancia
Uno dei simboli della ristorazione torinese, capace di portare meglio di chiunque altro la tradizione nella contemporaneità senza snaturarla. Scannabue, punto di riferimento assoluto per chiunque voglia mangiare una cucina piemontese buona e identitaria, e per chi voglia accompagnarla con una bottiglia di vino eccellente, partecipa a questa seconda edizione di “Patate d’autore” con una patata ripiena con guancia di vitella alla Barbera.
Pescheria Gallina – Ripienissima
Il locale messo in piedi da Beppe Gallina ha rivoluzionato il volto gastronomico di Porta Palazzo, trasformando la sua storicissima pescheria in un ristorantino di pesce dove mangiare un prodotto sempre freschissimo accompagnati da un oste divertente che ama intrattenere i suoi ospiti. Per la collaborazione con Poormanger, Pescheria Gallina presenta la patata ripiena con calamari ripieni di melanzane in guazzetto di pomodoro e fagioli cannellini.
El Beso – Barbacoa de Res
Un tocco di Sud America arriva a infuocare le patate di Poormanger per questa seconda edizione di “Patate d’autore”: è quello di El Beso, ristorante di San Salvario che negli anni ha saputo farsi conoscere e apprezzare per la sua autentica e curatissima cucina messicana, accompagnata ovviamente dai leggendari Margarita. La patata ripiena realizzata con la loro collaborazione vede protagonisti i sapori latini: Ossobuco di vitello cotto a bassa temperatura con peperoncini non piccanti, mix di spezie, salsa verde, cipolla, coriandolo e lime.
Antonio Chiodi Latini – Testa di Rapa
Lo chef Antonio Chiodi Latini, maestro assoluto della cucina vegetale, che sperimenta e innova nel suo ristorante di via Bertola a Torino, non poteva che rendere la sua speciale patata d’autore un omaggio alle materie prime della natura. Nasce così “Testa di Rapa”, una patata ripiena di nervetti di rapa, maionese di soia al cipollotto e porro croccante.
Cesare Grandi – Barboira
Lo chef de La Limonaia, uno dei ristoranti più apprezzati della città nella sua categoria, ha preparato per l’occasione una patata gustosa, ricca, dai sapori importanti. Il suo ripieno d’autore è infatti a base di sugo d’agnello al coccio e pecorino stagionato.
La formula con cui gustare le nuove, torinesissime patate d’autore sarà quella tipica delle feste di Poormanger, con la possibilità di cenare in modalità street food in uno dei luoghi più iconici della città.
Le patate d’autore verranno vendute a 10 euro, accompagnate come sempre dalla birra di Baladin e da Molecola, la Cola 100% Italiana, e con la possibilità di ordinare un menu completo (patata + antipasto + dolce + bevanda a 20 euro) o un menu tris (patata + antipasto o dolce + bevanda a 16 euro).