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Fiepet Confesercenti: Bbc sbaglia ricetta cacio e pepe. Vogliamo rettifica

(Agen Food) – Roma, 06 ago. – “Apprendiamo con grande stupore che sul sito della Bbc – il più grande editore radiotelevisivo del Regno Unito – nella sezione ‘Good Food’ dedicata alla cucina stata pubblicata in bella vista la ricetta della ‘cacio e pepe’, iconico piatto della tradizione romana e laziale e da anni tra i fiori all’occhiello della nostra cucina italiana, tanto da essere replicato anche fuori dai confini nazionali. Rimaniamo basiti leggendo sul sito della Bbc la ricetta della ‘cacio pepe’: ‘preparate una semplice cacio e pepe per un pranzo veloce. Con quattro semplici ingredienti – spaghetti, pepe, parmigiano e burro – è un classico che non può mancare nella dispensa’. Spiace smentire lo storico e autorevole media britannico – spiega Claudio Pica presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio – ma la ricetta originale e originaria della cacio e pepe esclude la presenza di parmigiano e burro. Gli ingredienti non sono quattro bensì tre: pasta, pepe e pecorino. Poi ci sono le interpretazioni personali degli chef che spesso si dilettano in evoluzioni della ricetta stessa, ma questa prospettiva è da addetti ai lavori e non entriamo nel merito. Ci soffermiamo invece sul fatto che la Bbc proponga agli utenti la ricetta come fosse quella originaria – e non una delle possibili varianti del piatto – e che addirittura suggerisca di realizzarla con tanto di video che illustra i vari passaggi e la composizione del piatto finale”.

“La cucina romana – prosegue Pica – rientra tra le eccellenze agroalimentari del nostro Paese, i cui piatti – non solo la cacio e pepe ma anche la carbonara giusto per fare altri esempi – esaltano e valorizzano il menù regionale del nostro territorio tanto da essere imitati anche all’estero. Al fine di salvaguardare un piatto popolare e iconico come la cacio e pepe, che con grande piacere vogliamo condividere per la sua bontà e storicità con il mondo, abbiamo chiesto al sito della Bbc – mettendo a conoscenza anche l’Ambasciata del Regno Unito a Roma – di fare una rettifica della ricetta”.

A spiegare come si realizza una cacio e pepe a regola d’arte è Riccardo Aquilani chef di Pancrazio, storico ristorante di piazza del Biscione a Roma sorto sui ruderi del Teatro di Pompeo: “la nostra cacio e pepe rispetta la tradizione, come è giusto che sia. Il piatto da noi realizzato reinterpreta in modo originario la ricetta romanesca a partire dalla scelta degli ingredienti. Utilizziamo materie prime di qualità, pecorino romano Dop del Lazio buccia nera grattugiato a mano, pepe nero macinato espresso per mantenere intatti aromi e profumi, pasta tonnarello artigianale cotto al dente. A fare la differenza della cacio e pepe di Pancrazio è la nostra mantecatura, fatta al momento che dà sapore e genuinità a un piatto semplice e autentico della cucina romana e laziale”.

La Fiepet-Confesercenti torna sull’importanza della formazione: “Sarebbe virtuoso immaginare un percorso formativo con le Istituzioni – Roma Capitale, Regione Lazio e Ministero dell’Agricoltura – gli istituti alberghieri e le maestranze al fine di salvaguardare i piatti della tradizione del nostro territorio, valorizzare la ricchezza delle materie prime utilizzate e gli chef che li realizzano” conclude Claudio Pica.

Redazione Agenfood

Redazione Agenfood

Agen Food è la nuova agenzia di stampa, formata da professionisti nel campo dell’informazione e della comunicazione, incentrata esclusivamente su temi relativi al food, all’industria agroalimentare e al suo indotto, all’enogastronomia e al connesso mondo del turismo.

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