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Mama Eat, la cucina tradizionale napoletana senza glutine
(Agen Food) – Roma, 04 apr. – La cucina tradizionale senza glutine, preparata come si faceva un tempo: con un’attività lunga 20 anni, Mama Eat – brand di ristorazione nato a Napoli e che oggi può contare su 5 locali dislocati tra il capoluogo campano, Roma e Milano – è diventato insegna di riferimento per la cucina senza glutine.
“Mama Eat è nato venti anni fa quando mia madre Marcella Navarro, dopo aver scoperto di essere celiaca, notò la grande difficoltà nel poter mangiare con i propri cari fuori casa a causa della mancanza di proposte adeguate. A quel punto decise, insieme a due dei suoi fratelli Roberto e Giovanni Navarro, di aprire Mama Eat: il piacere del gusto, senza rinunce” dichiara Roberto Zeccolini, business development manager della catena dei ristoranti Mama Eat.
Quella di Mama Eat è una cucina che permette a tutti e tutte di vivere un’esperienza gastronomica senza limiti, grazie a un menù (pensato dalla signora Marcella, nonché mamma di Roberto Zeccolini, business development manager Mama Eat) interamente duplicato anche nella versione senza glutine e con due cucine, due forni per le pizze, due chef e due brigate. Mama Eat è un locale partner dell’Associazione Italiana Celiachia.
Mama Eat è un punto di riferimento gastronomico facilmente raggiungibile per chi cerca un ristorante o pizzeria senza glutine (e non) in città: l’insegna è oggi a Roma Ponte Milvio, Roma Borgo Pio e a Trastevere, a Milano in via Procaccini e a Napoli in via Manzoni.
Per la Pasqua 2023, Mama Eat propone casatiello e pastiera senza glutine
A Pasqua, Mama Eat proporrà due piatti tipici pasquali napoletani, anche in versione gluten free: il casatiello e la pastiera. Disponibili in tutti i punti vendita, dal 1° al 10 aprile.
Animo romano, cuore partenopeo: la storia di Mama Eat
Un progetto che ha saputo rapidamente conquistare il palato degli appassionati della buona cucina e la fiducia di chi, a causa dell’intolleranza al glutine, non poteva concedersi facilmente una piacevole esperienza gastronomica e che ha trovato in Mama Eat l’insegna di riferimento. Una cucina della tradizione quella preparata da Marcella, profonda conoscitrice dei piatti fondamentali della storia culinaria di Napoli, realizzata con cura e in tutta sicurezza grazie alla presenza di una doppia cucina, che consente di evitare il rischio contaminazione: “La piena conoscenza di tutto ciò che concerne la celiachia e la grande passione per la tradizione gastronomica della nostra città ha permesso a mia madre di poter ideare Mama Eat senza trascurare nessun dettaglio, dando così vita ad una realtà unica nel suo genere” sottolinea Roberto Zeccolini, ora impegnato con il progetto di espansione del brand.
“Il messaggio importante che vogliamo trasmettere ai nostri clienti ed a tutti gli amanti della buona tavola è l’idea di condivisione. Quella che quotidianamente proponiamo da 20 anni non è una cucina solo per celiaci, ma è una proposta gastronomica adatta a tutti e che consente di eliminare le distanze causata da questa intolleranza” aggiunge Roberto, evidenziando il valore aggiunto della doppia cucina.
Disporre di 2 ambienti separati consente infatti di poter preparare in piena sicurezza la versione classica e senza glutine di qualunque piatto evitando i problemi relativi alla possibile contaminazione: “Tutti i nostri clienti sono liberi di poter scegliere il piatto che preferiscono puntando esclusivamente al gusto delle nostre proposte”. Un (doppio) menù disponibile nei 6 locali di Mama Eat, tutti certificati dall’Associazione Italiana Celiachia, presenti a Napoli (Via Manzoni), Roma (Trastevere, Ponte Milvio e Borgo Pio) e Milano (Via Procaccini), presto seguiti dalla prossima apertura a Firenze (Via dell’acqua, 2) e Torino, a conferma della bontà di un progetto imprenditoriale in costante crescita, anno dopo anno, e che coinvolge ora circa 85 dipendenti.
Lo sviluppo del brand Mama Eat proseguirà anche nel 2023 con altre 2 aperture in Italia e nel 2024 con le prime sedi in Europa.
