(Agen Food) – Gragnano (Na), 23 ott. - In occasione della Giornata Mondiale della Pasta,…

Oggi la Giornata Nazionale degli Agnolotti del plin
(Agen Food) – Alessandria, 16 dic. – di Pol. Cla. – Dopo averli scolati venivano riposti in un tovagliolo ripiegato, senza alcun condimento, per gustarne la morbidezza. Sono gli agnolotti del plin, di cui oggi 16 dicembre si celebra la Giornata Nazionale.
Specialità di pasta ripiena tradizionale del Piemonte, della zona dell’Astesana e del Monferrato, nelle province di Alessandria e Asti, ma diffusa in tutta la regione, gli agnolotti del plin (o al plin) sono di piccole dimensioni e a forma perlopiù rettangolare, il cui nome deriva dal “plin”, ovvero il pizzicotto che viene dato alla pasta per racchiuderne il ripieno, stretto in una sfoglia sottile.
Ne parlò già Francesco Chapusot, cuoco torinese, in “La cucina sana, economica ed elegante secondo le stagioni”, un testo del 1846 suddiviso in quattro dispense di circa 150 pagine ognuna. Gli agnolotti del plin sono inseriti nell’elenco dei Prodotti agroalimentari tradizionali italiani, stilato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e quindi tutelati secondo un disciplinare della Regione Piemonte.
Diverse le ricette tradizionali: con sugo di carne arrosto, con burro, salvia e formaggio grana, con ragù di carne alla piemontese, in brodo di carne, nel vino (solo in alcuni paesi dell’Alto Monferrato).
Davide Palluda, una stella Michelin All’Enoteca a Canale (CN), è tra gli chef stellati che riporta da sempre nel suo menù gli agnolotti del plin tradizionali a conferma che tradizione e storia sono presenza e fondamento nel percorso di ogni chef.
#Agnolottidelplin
