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Salmone e Carbonaro dell’Alaska protagonisti a HOST

(Agen Food) – Milano, 15 ott. – Salmone o carbonaro? Entrambi, naturalmente. Infatti, saranno loro i grandi protagonisti di gusto a Host, presso Milano Fiera Rho, fiera che aprirà i battenti il 17 ottobre e per cinque giorni, vedrà ai fornelli i più prestigiosi cuochi italiani. Ma non solo!

In un panorama di eccellenze, queste due fantastiche specie dell’Alaska rappresenteranno il meglio dei prodotti ittici del Pacifico, dove, in acque incontaminate, il pescato offre straordinarie peculiarità nutrizionali e naturalistiche. Ad esaltarne le caratteristiche e la versatilità saranno proprio i cuochi dell’APCI, l’Associazione Professionale Cuochi Italiani che prepareranno creative ricette dedicate a tre momenti del quotidiano: colazione, smart taste e happy hour con tre appuntamenti giornalieri ad hoc, 10.30 – 13.00 e 16.00.

Al Padiglione 2, Stand T47 U48, nell’ambito degli eventi organizzati dall’Associazione, il salmone selvaggio e il carbonato dell’Alaska si faranno conoscere e apprezzare attraverso tante e diverse proposte accattivanti sapientemente e appositamente studiate per valorizzarne le carni sode e saporite.

Selvaggio, naturale e sostenibile. Tre parole che racchiudono tutta l’autenticità del salmone dell’Alaska, sano e ricco di salute non solo per l’organismo ma anche per l’ambiente. A fare la differenza è prima di tutto la naturalità. Infatti, il salmone selvaggio dell’Alaska nasce e cresce libero nelle acque incontaminate dell’Oceano Pacifico e si nutre esclusivamente di ciò che offre il suo habitat, senza alcun intervento umano. Questo incide notevolmente sui nutrienti, a partire da una significativa presenza di omega 3 oltre a vitamine e minerali importanti, veri alleati della salute.

Il carbonaro è il pesce bianco dei ristoranti stellati. Anche per lui il plus valore è la naturalità ma a renderlo gastronomicamente pregiato sono le sue carni bianchissime e morbide, tanto da essere conosciuto con il nome di butterfish, pesce burro, perché talmente delicato che quasi si sfoglia pur mantenendo una consistenza piacevolissima. Oggi, il carbonaro è considerato un pesce prelibato, un autentico simbolo dell’alta ristorazione. 

Come per tutti i pesci dell’Alaska importante è il concetto della loro sostenibilità, fondamentale per garantire la continuità e la sopravvivenza delle varie specie ittiche, specie che offrono una garanzia certificata e tracciata. Tutto questo si deve a una legge dello Stato che risale al 1959 che detta una rigida regolamentazione della pesca che fa sì che non ci siano sprechi dovuti a un pescato eccessivo.

In cucina, il salmone selvaggio e il carbonaro dell’Alaska sono particolarmente versatili grazie sia nelle preparazioni più semplici sia in quelle più creative. In particolare, il salmone, se usato a crudo, è considerato il top in quanto viene abbattuto dopo la pesca e perfettamente conservato fino al suo arrivo agli stabilimenti di trasformazione. Non è un caso che sia il prediletto tra i più prestigiosi cuochi internazionali.

Oltre alle ricette, nello stand, sarà presente personale qualificato pronto a dare informazioni sui prodotti dell’Alaska e a soddisfare le curiosità dei visitatori. 

Per chi ancora non conosce il salmone selvaggio e il carbonaro dell’Alaska, l’evento di Host rappresenta un’occasione importante per entrare in un mondo non solo di sapori straordinari ma anche di benessere, per la propria salute e per quella dell’ambiente.

Redazione Agenfood

Redazione Agenfood

Agen Food è la nuova agenzia di stampa, formata da professionisti nel campo dell’informazione e della comunicazione, incentrata esclusivamente su temi relativi al food, all’industria agroalimentare e al suo indotto, all’enogastronomia e al connesso mondo del turismo.

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