Quali scarpe da lavoro scegliere se si lavora nell’ambito della logistica o nel settore edile? 4 aspetti da considerare

(Agen Food) – Roma, 10 giu. – La scelta di scarpe da lavoro appropriate è fondamentale per chi opera nei settori della logistica o dell’edilizia. Questi ambienti richiedono calzature capaci di offrire protezione, comfort e durabilità, garantendo a chi le indossa di sostenere lunghe ore di lavoro.

L’importanza della leggerezza

La leggerezza delle scarpe antinfortunistiche è un aspetto sempre più apprezzato, specialmente in contesti come la logistica e l’edilizia, nei quali i lavoratori si muovono frequentemente. Tali scarpe, infatti, possono ridurre l’affaticamento di gambe e piedi durante lunghe giornate lavorative, favorendo una maggiore agilità e una minore sensazione di pesantezza.

Grazie all’evoluzione dei materiali che le compongono, oggi è possibile trovare scarpe antinfortunistiche che offrono elevati standard di sicurezza senza essere eccessivamente pesanti. Le scarpe da lavoro leggere ideali per turni lunghi nel settore edile e della logistica devono presentare una serie di caratteristiche quali resistenza, traspirabilità e una buona ammortizzazione e devono essere realizzate con materiali che offrano proprietà antiperforazione.

Comfort e supporto

Indossare scarpe da lavoro scomode può provocare affaticamento, dolori alla schiena e, in generale, una riduzione della produttività. Pertanto, il comfort è un aspetto da non sottovalutare, soprattutto per chi svolge mansioni più dinamiche.

Tra gli elementi da tenere in considerazione rientrano la suola progettata per assorbire gli shock durante la camminata, e il supporto dell’arco plantare, che contribuisce a mantenere una postura corretta. Un altro fattore rilevante è la traspirabilità dei materiali della tomaia, specialmente per chi svolge attività ad alta intensità o durante le stagioni più calde, poiché aiuta a mantenere il piede asciutto e a prevenire la formazione di odori e irritazioni.

Durabilità e resistenza

Le scarpe utilizzate in questi settori sono spesso sottoposte a un grado di usura più significativo rispetto ad altri. Nell’edilizia esse possono venire infatti a contatto con cemento, polvere, acqua e superfici abrasive, elementi che danneggiano facilmente i materiali.

Nella logistica, invece, la movimentazione continua e il contatto con diverse superfici mettono a dura prova la resistenza delle calzature.

Pertanto è essenziale scegliere scarpe antinfortunistiche leggere, ma realizzate con materiali di alta qualità, capaci di resistere alle sollecitazioni specifiche dell’ambiente di lavoro. La qualità delle cuciture, la resistenza della suola all’abrasione e la robustezza della tomaia sono tutti elementi da considerare per garantire che le scarpe durino nel tempo e offrano una protezione costante.

Protezione

Nei settori della logistica e dell’edilizia il rischio di infortuni ai piedi è piuttosto elevato.  La caduta di materiali pesanti, la presenza di chiodi o oggetti appuntiti sul terreno e la movimentazione di carichi sono chiari esempi di minacce alle quali i lavoratori sono sottoposti ogni giorno.

Per questa ragione, la presenza di un puntale rinforzato (solitamente in acciaio o materiali compositi) e di una lamina antiperforazione nella suola contribuisce a prevenire infortuni gravi.

Inoltre, è opportuno verificare che le scarpe scelte rispettino le normative di sicurezza pertinenti, come la EN ISO 20345, che specifica i requisiti minimi per le calzature di sicurezza.