Gianfranco Pecchioli è il nuovo chef di Mama Shelter Roma

(Agen Food) – Roma, 08 nov. – Mama Shelter Roma rinnova la sua generosa offerta F&B con la nomina del nuovo chef Gianfranco Pecchioli, che guiderà la brigata di cucina Mama nella capitale. Con una decennale esperienza in alcuni dei ristoranti più blasonati di Roma e indirizzi stellati, Gianfranco rimodulerà i menù con un approccio rigoroso, inclusivo e creativo insieme, richiamandosi alla classica tradizione gastronomica italiana rivisitata in chiave moderna e particolarmente attenta alla filiera e alla provenienza eccellente degli ingredienti. 

Con i suoi ambienti colorati e di design e le proposte culinarie versatili de Il Giardino d’Inverno, Il Giardino d’Estate, il Rooftop e La Pizzeria, Mama Shelter Roma si è posizionato con successo fra i ristoranti romani come destinazione di scelta per le cene fra amici e con musica live, DJ e per gli aperitivi in terrazza, i pranzi di lavoro e i memorabili brunch. 

Il romano Gianfranco Pecchioli, che ha conseguito un Master in Food&Beverage Management presso l’Università LUISS, ha costruito la sua carriera lavorando in cucine importanti, tra le quali quella di Heinz Beck, La Pergola, di Albert Adrià, Enigma Concept e diAnthony Genovese, Il Pagliaccio. Gianfranco è stato anche chef de cuisine presso il ristorante Pastificio San Lorenzo e, prima di approdare da Mama Shelter Roma, sous chef exectuive presso Anantara Palazzo Naiadi. 

“Dopo aver lavorato per tanti anni nella ristorazione ed aver accumulato esperienze di spessore, mi sento ora pronto per questa nuova avventura. La mia idea di cucina si sposa perfettamente con la filosofia Mama di una gastronomia divertente e appagante, dove ogni piatto è preparato da me e dai ragazzi della mia brigata come per essere servito ai nostri amici e alla nostra famiglia. D’altra parte, se non si cucina con amore, è meglio non cucinare!” dice Gianfranco Pecchioli. 

Il menù autunnale studiato dal nuovo chef è variegato e inclusivo, con proposte che comprendono anche piatti vegetariani, vegani e gluten-free, e privilegia la filiera corta e l’utilizzo completo di ogni parte dell’alimento, in una ricerca di sapori che vuole evitare, per quanto possibile, ogni spreco. 

Tra gli antipasti e snack, la classica cucina romana strizza l’occhio all’altrove, con il maritozzo ripieno di baccalà mantecato con cipolla rossa in agrodolce o le crocchette di hamon e maionese al pimenton. I primi vedono una generosa varietà di paste fresche – come le orecchiette alla crema di cime di rapa, alici, stracciatella e crumble di pane piccante o le fettuccelle con ragù bianco di vitello e castagne affumicate – ma anche il flan di zucca con amaretto e cremoso al parmigiano o la zuppa di fagioli e legumi con salvia e rosmarino. Tra i secondi, vicino al pescato del giorno accompagnato da salsa bernese e al classico hamburger o al manzo BBQ, non mancano la crema di patate con uovo pochet, funghi e castagne saltate e il trancio di bacca sedano rapa e pane agli agrumi, con fondo di pesce. E per concludere in dolcezza ci sono i classici tiramisù e gelati fatti in casa Mama, ma anche, ad esempio, la Tarte 

Tatin alle pere e la cheese cake alla vaniglia e pompelmo rosa, a cura del pastry chef Tommaso Gallo. 

Le proposte de La Pizzeria, infine, guidata da Luca Vessecchia, riprendono il filone del menù di cucina e giocano con la tradizione romana, come con La Carbonara, con base bianca, pepe, guanciale e dressing carbonara e pecorino grattugiato, senza naturalmente dimenticare le pizze classiche, preparate con ingredienti di prima qualità. 

Gli dèi dell’Olimpo | I nuovi cocktail Mama

E con l’autunno arriva anche la nuova carta invernale dei cocktail Mama firmata dall’F&B Manager Domenico Napolitano: la drink list dei prossimi sei mesi, servita al bar e al ristorante Il Giardino d’Inverno, presenta dieci cocktail alcolici e due proposte alcool-free e si ispira, nei nomi e nella mixologia di spume e aromi, alle divinità greco-romane. Così Giove, padre di tutti gli dèi, è rappresentato da una composizione di blend risoluti e forti come Montenegro, Jack Daniel’s Rye,  Peychaud bitter e aria di Laphroig, mentre Venere, dea della bellezza e dell’amore, è associata ai profumi eterei di Gin, Sambuco Flowers,  Red Fruits Infusion, lime e stillabunt, e nel  drink Nettuno (analcolico) si incontrano lavanda syrup, lemon,  ginger bee e sea soda, per evocare le onde del mare.