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A Milano arriva We Talk UMA: l’Africa tra cucina e innovazione
(Agen Food) – Milano, 09 mag. – In un’epoca in cui il cibo è sempre più di tendenza, un contenuto da social media e un motivo di orgoglio nazionale, esiste ancora un enorme vuoto culturale che riguarda una delle tradizioni culinarie più antiche, varie e ricche del mondo: quella del continente africano.Pioniera in Italia della valorizzazione delle cucine afro-caraibiche, la chef e scrittrice Victoire Gouloubi, che ha ideato e curato il salone UMA ULAFI – Le alte identità gastronomiche del continente afro-caraibico, torna il 10 maggio presso The Warehouse a Milano con We Talk UMA, un nuovo appuntamento pensato per accendere i riflettori sul divario culturale e commerciale che ostacola la piena espressione delle cucine africane nel panorama italiano.
Ad oggi, infatti, in Italia si sa ben poco delle evoluzioni e innovazioni delle gastronomie o dei prodotti agricoli alimentari dell’Africa: nonostante in Italia risiedano stabilmente quasi due milioni di cittadini di origine africana, il mercato legato ai prodotti alimentari provenienti dall’Africa fatica a svilupparsi.
“Una delle cause principali è la scarsa conoscenza e la limitata domanda di ingredienti e tradizioni culinarie provenienti da questo ampio e variegato continente”, dichiara Chef Victoire Gouloubi. “Senza domanda, però, non può esistere un mercato e dunque come possiamo colmare il vuoto culturale e commerciale che ancora oggi caratterizza l’importazione, la distribuzione e la diffusione delle cucine africane in Italia? Le difficoltà doganali, la mancanza di interlocutori commerciali preparati e una filiera distributiva inesistente rappresentano solo alcune delle barriere all’ingresso. Eppure, molti di questi prodotti – ancora poco noti nel nostro Paese – possiedono proprietà nutrizionali di grande valore, potenzialmente capaci di arricchire anche le diete mediterranee.”
We Talk UMA vuole essere più di un evento gastronomico: è un atto dimostrativo concreto che si pone l’obiettivo di raccontare, valorizzare e integrare la cultura africana nel tessuto sociale italiano. L’iniziativa vuole essere un momento di riflessione per abbattere i pregiudizi e lottare contro l’invisibilità di queste preziose tradizioni culinarie e la loro esclusione dai principali circuiti ufficiali, che si tratti del mondo della gastronomia, delle scuole di cucina, dell’editoria o dei programmi TV.
“A fronte di oltre cinquantaquattro stati indipendenti, ciascuno con le proprie specificità culinarie, le culture gastronomiche africane non possono essere ridotte a una manciata di piatti ‘etnici’ spesso stereotipati“, continua Chef Victoire Gouloubi. “La questione è complessa e riguarda anche il modo in cui la cultura gastronomica viene trasmessa, o meglio un’attenzione verso la ricchezza delle cucine africane pressoché assente, nonostante la crescente presenza di comunità africane sul territorio”.
L’evento We Talk UMA sarà un momento di confronto e scambio, dove esperti e professionisti discuteranno non solo di cucina, ma anche di identità, filiere, inclusione e innovazione.Tra gli ospiti del talk:
– Giuseppe Mistretta | Ambasciatore a riposo, analista, editorialista e consulente sui temi africani
– Michele Sofisti | CEO di Nzatu.com e attivo nella tutela della biodiversità in Africa
– Mauro Cipolla | Artigiano del caffè e fondatore di Orlandi Caffè e Caffè d’Arte
– Claudia Concas | Giornalista e content creator gastronomica
– Bintu Sarr | Chef italo-senegalese e imprenditrice
– Francesca Romana Barberini | Giornalista e gastronoma internazionale
– Aster Sagai | Proprietaria dello storico ristorante eritreo Warsà di Milano
A moderare l’incontro sarà presente Alessandro Cossu, comunicatore scientifico e professionista della comunicazione sociale.Durante il talk verranno inoltre presentati cinque progetti culturali e alimentari innovativi promossi da giovani africani, tra cui REDIZI, il gioco da tavolo ideato da Issa Yerima per esplorare l’Africa in modo divertente e istruttivo. Ma non è tutto: in occasione del talk si terrà l’inaugurazione della mostra collettiva “Awùré” con le opere della restauratrice Lanusa Silva e del pittore Jonathan Rodriguez.
We Talk UMA si chiuderà con una degustazione di finger food preparati da Chef Bintu Sarr che ci farà fare un viaggio tra i sapori con le farine di grani antichi e semi come il sorgo, il teff o l’egusi. Il tutto in abbinamento alla Pasta Latini, ai prodotti a base di fiori eduli di Tastee, al nuovo Bitter del brand Familia Pizarro e a una selezione di vini del Consorzio Garda DOC e dell’Azienda Agricola Le Albare. A questo percorso enogastronomico si accompagnerà anche ArtCafè con la degustazione del caffè in infusione realizzata dal maestro barman della Caffetteria Vito Schiavo di Parma.
